Nell’ambito del progetto condotto da Ateneo e Regione Friuli Venezia Giulia

Proiettato in Argentina il docu-film "Carnia 1944"

A Rosario dal circolo dell’Associazione lavoratori emigrati del Friuli Venezia Giulia

È stato proiettato anche in Argentina il docu-film "Carnia 1944: Un’estate di libertà”, che racconta la breve, ma straordinaria esperienza della Zona Libera della Carnia e dell’Alto Friuli durante la seconda guerra mondiale. Nei giorni scorsi il circolo di Rosario dell’Associazione lavoratori emigrati del Friuli Venezia Giulia (Alef) ha organizzato la proiezione dell’opera nell’auditorium dell'Istituto di lingue e cultura della società mutua “Unione e Benevolenza”. Il documentario, diretto da Marco Rossitti, rientra nel progetto “Repubblica della Carnia 1944. Alle radici della libertà e della democrazia” realizzato dall’Università di Udine e dalla Regione Friuli Venezia Giulia in collaborazione con l'Istituto friulano per la storia del movimento di liberazione e il sostegno della Fondazione Crup.

Ad assistere alla proiezione – a ingresso libero e gratuito e con i sottotitoli in spagnolo grazie al lavoro del locale circolo Alef – c’erano, fra gli altri, la presidente di Alef Argentina, Cecilia Brumat; il presidente del circolo Alef di Rosario, Marcos Di Salvo; gli ex parlamentari argentini Mirella Giai e Giuseppe Angeli; il coordinatore del Movimento associativo italiani all’estero (Maie) in Argentina, Mariano Gazzola, e la coordinatrice dell’Istituto di lingua e cultura dell’“Unione e Benevolenza”, Andrea Trost.

La pellicola è arrivata in Argentina grazie all’interessamento della presidente di Alef Argentina, Cecilia Brumat, e del coordinatore scientifico del film-documentario, Andrea Zannini, professore di storia moderna all’Università di Udine.

 

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