"Le radici del futuro" in mostra a Tolmezzo
"Le radici del futuro. La Repubblica partigiana della Carnia e dell'Alto Friuli": questo il titolo della mostra fotografico-documentaria che sarà inaugurata sabato 17 settembre nel Museo Carnico delle Arti Popolari "Michele Gortani" a Tolmezzo.
Curata da Alberto Buvoli, Flavio Fabbroni e Monica Emmanuelli su progetto grafico e allestimento di Marco De Anna e Andrea Lucatello, la mostra è organizzata dal Museo stesso assieme a Università di Udine, Comune di Ampezzo, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione, Comunità Montana della Carnia, con il sostegno di TurismoFVG.
La mostra - che attraverso fotografie e documenti intende dare una percezione visiva dell'importante esperienza che fu la Repubblica della Carnia - si inserisce nel progetto "1944. Repubblica della Carnia - Le radici della libertà e della democrazia" promosso dall'Università di Udine e dalla Regione per valorizzare, specialmente tra le giovani generazioni, il significato storico e civile di quella sia pur effimera Repubblica.
Dice in proposito Giovanni Spangaro, testimone di quei tempi, anima e motore di tutto il progetto: "La mostra è un sunto significativo di quella straordinaria esperienza, la più importante della Resistenza per il suo significato anticipatore. La offriamo soprattutto alle giovani generazioni, nella consapevolezza che non c'è futuro senza conoscenza del passato".
Dal percorso espositivo emergeranno gli elementi da cui la Repubblica della Carnia fu caratterizzata: separazione del potere politico (esercitato da civili) dal potere militare; libere elezioni comunali per capifamiglia con voto anche alle donne; trasparenza dell'amministrazione pubblica; soluzione del problema dell'alimentazione della popolazione; calmiere sui prezzi dei generi alimentari di prima necessità; riforma scolastica; costituzione di un Tribunale del popolo; abolizione della pena di morte per reati comuni; gratuità dell'amministrazione della giustizia; riforma fiscale patrimoniale; difesa del patrimonio boschivo; costituzione di un corpo di polizia civica; autonomia amministrativa dell'intero territorio montano e prealpino friulano.
Dopo Tolmezzo, la mostra sarà ospitata dal 17 dicembre ad Ampezzo (che fu la capitale della Repubblica della Carnia) a Palazzo "A. Unfer". Intanto, si annuncia anche un altro importante tassello del progetto complessivo: il 23 (a Udine) e il 24 settembre (ad Ampezzo) si terrà un convegno internazionale di studi storici con l'intervento di importanti studiosi italiani e stranieri.