Trasformare una cultura di guerra e di violenza in una cultura di pace attraverso un processo di conoscenza e di acquisizione di consapevolezza. È l’obiettivo del nuovo corso residenziale “Da una cultura di guerra a una cultura di pace in Alpe Adria” organizzato dal Centro interdipartimentale di ricerca sulla pace “Irene” dell’Università di Udine al quale aderiscono anche gli atenei di Capodistria e Klagenfurt. All’iniziativa possono partecipare dieci studenti dell’Università di Udine. Per l’ammissione al colloquio di selezione gli interessati devono scrivere all’indirizzo e-mail irene@uniud.it. La partecipazione, vitto e alloggio compresi, è gratuita. Il corso si terrà a Tarcento (Udine) dal 16 al 29 agosto.
Il corso si struttura in lezioni e laboratori in cui gli studenti saranno chiamati a svolgere un ruolo attivo e creativo. Si terranno, inoltre, lezioni preparatorie al tema del corso e al multilinguismo. Le lingue di lavoro saranno italiano, tedesco, sloveno e inglese. Sono previsti crediti formativi universitari sia per il corso che per la lezioni preparatorie. «La base scientifica su cui viene impostato il corso – spiega il direttore di Irene, Fulvio Salimbeni – sono i cosiddetti “peace studies”, una scienza interdisciplinare di amplissimo respiro e di straordinaria attualità». L’iniziativa è stata approvata come Programma intensivo Erasmus.