Martedì 27 maggio a palazzo Caiselli

Appuntamento con il gruppo di lettura del Centro "Irene" di ricerca sulla pace

Al centro del dibattito il testo “Per un futuro senza guerre”
del sociologo Alberto L’Abate

Protagonista del sesto incontro del gruppo di lettura del Centro interdipartimentale per la ricerca sulla pace “Irene” dell’università di Udine sarà il recente libro del sociologo Alberto L’Abate, intitolato “Per un futuro senza guerre” (parti terza e quarta), edito da Liguori (2008). L’appuntamento, aperto a tutti gli interessati, è per martedì 27 maggio alle 17 nella sala del pianoforte al piano terra di palazzo Caiselli in vicolo Florio 4, a Udine. Introdurrà Lucio Tollis.

«Il gruppo di lettura - spiega Luigi Reitani, direttore di “Irene” - vuole permettere a chiunque desideri approfondire la propria cultura di pace di condividere questo impegnativo percorso con altre persone e di avviare così la progressiva costituzione di una comunità di intenti e di riflessione attorno e dentro “Irene”».

«L’incontro di martedì - precisa Francesco Pistolato, del Centro “Irene” - è aperto a tutti, anche a chi non avesse ancora letto il volume. L’appuntamento può servire da preparazione ad una lettura da effettuarsi successivamente con calma». «Il volume - aggiunge Pistolato - è reperibile, oltre che nelle librerie, anche presso la segreteria di “Irene” chiamando il numero 329.2777010».

Alberto L’Abate è docente universitario di Sociologia dei conflitti e Ricerca per la pace, promotore del corso di laurea in Operazioni di pace, gestione e mediazione dei conflitti dell’Università di Firenze. Collaboratore del filosofo Aldo Capitini, ha partecipato anche alle iniziative del sociologo e poeta siciliano Danilo Dolci. È impegnato da anni nel movimento Nonviolento, nella Peace Research, nell’attività di addestramento alla nonviolenza e della diplomazia non ufficiale per la prevenzione dei conflitti.

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