28 aprile 2016
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Rischi lontani/paure vicine
Il progetto realizzato per la 12ma edizione di Vicino/Lontano dagli studenti del corso di laurea in Scienze della formazione
Gli studenti del Corso di laurea in Scienze della Formazione dell’Università di Udinesono tra iprotagonisti della XII edizione del festival vicino/lontano,che si terrà a Udine dal 5 all'8 maggio prossimi.
In questi mesi hanno preso parte al progetto "Rischi lontani/Paure vicine",promosso e curato dal DILL (Dipartimento di Lingue e Letterature, Comunicazione, Formazione e Società)e dal Laboratorio di Sociologia dell’Ateneo, in collaborazione con vicino/lontano. I risultati della ricerca verranno presentati, tra gli appuntamenti di anteprima del festival, lunedì 2 maggio, alle 16, nella sede di via Margreth dell’Università di Udine in un incontro, aperto al pubblico, dal titolo “Le nostre paure quotidiane”.
«Indagare sulle paure della società attraverso le nuove teconologie – spiega il responsabile scientifico del progetto, professor Nicola Strizzolo - è l’obiettivo dello studio. La paura è un’emozione primaria, un sentimento irrazionale che vive clandestino dentro di noi: ci fa scappare, ci fa chiudere in noi stessi. I giovani tendono a nascondere la paura, vogliono sembrare forti agli occhi dei coetanei e degli adulti. Gli studenti che hanno preso parte al progetto hanno voluto invece mettersi in gioco, per cercare di riconoscere, nel confronto e nella condivisione, il volto delle proprie paure, individuandone i segnali, le cause personali o collettive, cercando così anche di disciplinarle».
Il 30 marzo scorso è già avvenuto un primo lancio del progetto dai microfoni di RadioRai Regionale nel corso della trasmissione "Giovani&Comunicazione".
«Gli studenti, divisi per team - spiega la coordinatrice, dottoressa Valentina Bernardinis - hanno realizzato una serie di interviste e le hanno poi catalogate per evidenziare le paure preponderanti. Stanno ora producendo una presentazione utilizzando supporti video. Per la metodologia sono stati coadiuvati da un’antropologa, la professoressa Donatella Cozzi dell'Università di Udine, che ha dato loro sostegno nelle indicazioni di rilevazione, nella griglia da utilizzare per le domande e per la classificazione delle risposte».
La paura – ricordano gli organizzatori del festival - è anche il tema dell’edizione 2016 del Concorso Scuole Tiziano Terzani, che come ogni anno ha coinvolto, con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale - gli studenti delle scuole primarie e secondarie (di primo e secondo grado) della regione. La premiazione dei migliori progetti è in calendario la mattina di sabato 7 maggio, al Teatro Nuovo Giovanni da Udine.