A New Delhi per 4 mesi grazie a borse di studio di 2800 euro
Primi tre studenti dell'Ateneo in India
Si perfezioneranno in finanza, management e marketing
all’Indian institute of planning and management
Sono i primi studenti dell’Università di Udine che andranno in India per perfezionare la loro preparazione. Il friulano Marco Cigaina, 26 anni di Latisana, e i pordenonesi Lorena Battel, 23 anni di Valvasone, e Francesco Benvenuto, 25 anni di Sesto al Reghena, studenti del corso di laurea specialistica in Economia aziendale partiranno mercoledì 2 gennaio per trascorrere quattro mesi all’Indian institute of planning and management di New Delhi, una delle migliori università private indiane, grazie a tre borse di studio di 2800 euro attivate dall’Ateneo friulano. I tre studenti potranno acquisire nuove competenze nelle aree del management, del marketing e della finanza internazionali, sviluppare contatti con i futuri manager di aziende indiane, americane ed europee, migliorare la conoscenza dell’inglese e avvicinarsi alla cultura locale.
È stato lo stesso Indian institute of planning and management a contattare l’Università di Udine a seguito di un’analisi delle università italiane più internazionalizzate. «Per i nostri studenti – spiega la coordinatrice dell’iniziativa, Francesca Visintin, docente di Organizzazione aziendale alla facoltà di Economia – si tratta di un’ottima opportunità. L’India è un Paese in forte crescita e il sistema economico regionale sta guardando con molto interesse a questa realtà. Le esperienze di studio all’estero sono importanti soprattutto nel formare le persone e un’esperienza di questo tipo lo è in modo particolare».
L’Indian institute of planning and management di New Delhi è stato fondato nel 1973 e ha sedi a Ahmedabad, Bangalore, Chennai, Hyderabad, Mumbai e Pune. Fra i suoi docenti può contare su Philip Kotler, il quarto maggior esperto di management al mondo nella classifica del “Financial times” e il famoso guru dell’innovazione Isaac Getz. L’Indian institute è anche editore di numerose riviste con tiratura internazionale come “The Human factor” e “Strategic investors”.