Il patrimonio storico degli archivi ecclesiastici, salvaguardia e fruizione

        La salvaguardia e la fruizione degli archivi ecclesiastici e, dunque, il delicato tema del patrimonio storico-documentario conservato negli archivi diocesani, nelle svariate istituzioni ecclesiastiche e soprattutto negli archivi parrocchiali saranno al centro dell’ultimo appuntamento delle Conferenze di archivistica, promosse dall’omonima cattedra dell’università di Udine. Pomeriggio dedicato ad Archivi e chiesa, martedì 22 maggio alle 17 nel salone del Tiepolo di palazzo Caiselli, in vicolo Florio 2 a Udine. Introdurrà il vicario generale dell’Arcidiocesi di Udine Giulio Gherbezza. Alla presenza dell’autore, sarà illustrato il volume di Angelo Turchini, dell’università di Bologna, Archivistica ecclesiastica. Introduzione allo studio (Civita editoriale 2006). Interverranno lo stesso Turchini e i docenti di archivistica dell’università di Udine Roberto Navarrini e Ugo Falcone.

 

            «Il libro – spiega Turchini – offre un percorso introduttivo agile e snello dell’archivistica ecclesiastica, per una prima conoscenza degli archivi legati alle istituzioni ecclesiastiche. In questa prospettiva il volume si focalizza anche sulle realtà locali dove è più diffusa la disseminazione archivistica».

 

            Angelo Turchini è professore di archivistica all’università di Bologna e ha insegnato storia moderna alla Cattolica di Milano. I suoi studi hanno dedicato particolare attenzione alle visite pastorali italiane, anche in collaborazione con l’Istituto storico italo-germanico di Trento. Fra le ultime pubblicazioni ricordiamo “Monumenta borromaica I. L’Archivio di un principe della Chiesa: le carte segrete di Carlo Borromeo” (Il ponte vecchio 2006) e la monumentale edizione di una fonte come la Visita apostolica di Carlo Borromeo a Brescia, I-V, Brixia sacra (Brescia 2003-2006).