Presentazione del volume mercoledì 30 novembre a palazzo Florio

"Artisti in viaggio '900. Presenze foreste in Friuli Venezia Giulia" tra XIV e XX secolo

La pubblicazione conclude il progetto di studio quinquennale
e raccoglie gli atti dell’ultimo convegno del 2006

Mercoledì 30 novembre alle 17.30 nella sala Florio di palazzo Florio, in via Palladio 8 a Udine, l’Università di Udine ospita la presentazione del volume “Artisti in Viaggio ‘900. Presenze foreste in Friuli Venezia Giulia”. Il libro raccoglie gli atti dell’omonimo convegno svoltosi in ateneo nel 2006 e chiude il progetto quinquennale interdisciplinare dedicato agli artisti e letterati giunti in Friuli dal XIV al XIX secolo. Interverranno il rettore dell’ateneo friulano, Cristiana Compagno, l’assessore regionale alla cultura, Elio De Anna, il presidente del Consiglio regionale, Maurizio Franz, il presidente della Fondazione Crup, Lionello D’Agostini.

Presenteranno l’opera Neil Anthony Harris, direttore del dipartimento di Storia e tutela dei beni culturali dell’ateneo di Udine, Vincenzo Orioles, docente di linguistica dell'ateneo friulano,  Sergio Marinelli, docente di storia della critica d’arte all’Università Ca’ Foscari di Venezia, Maria Paola Frattolin, presidente di Itineraria FVG, curatrice del volume.

Artisti in Viaggio ‘900. Presenze foreste in Friuli Venezia Giulia, è realizzato con il contributo di 29 studiosi delle Università di Udine, Trieste, Venezia e Padova, in 608 pagine con 28 tavole a colori e numerosi studi inediti. È edito dalla Libreria Editrice Cafoscarina di Venezia con la grafica di Ferruccio Montanari e il coordinamento di Itineraria.

Il lavoro «ha unito – sottolinea Frattolin – docenti di diversa provenienza e formazione, giovani studiosi e decani della materia, costituendo un gruppo di lavoro divenuto un patrimonio da rendere sempre più coeso e solidale. Lo studio, poi, sulla venuta dei foresti nella regione Friuli Venezia Giulia, è stato un felice e determinato impegno, in collaborazione con studiosi di Università italiane e straniere, della Soprintendenza del FVG e dei musei del territorio, sostenuto in maniera lungimirante dalle amministrazioni pubbliche e private».

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