6 giugno 2011
Convegno internazionale dal 9 all’11 giugno a palazzo Antonini
Il mito di Augusto dal Principato all'età contemporanea
Studiosi da tutto il mondo a Udine per capire come l’opera del primo imperatore romano abbia dato vita a una leggenda giunta fino a noi
Indagare modalità e caratteri della personalità storica e dell’attività politico-culturale dell’imperatore Augusto, a partire dall’immediata vigilia dell’avvento del principato fino all’età contemporanea. È l’obiettivo del convegno internazionale di studi “La costruzione del mito augusteo” che si terrà a Udine dal 9 all’11 giugno, organizzato dal dipartimento di Studi umanistici dell’università di Udine. L’apertura dei lavori è prevista per giovedì 9 giugno alle 15 nella sala convegni “Roberto Gusmani” di palazzo Antonini in via Petracco 8 a Udine. Al convegno prenderanno parte una trentina di affermati studiosi provenienti da Università americane, italiane ed europee.
Come spiega Gianpiero Rosati, docente di Lingua e letteratura latina presso l’Ateneo friulano e organizzatore del convegno, l’incontro «rientra nell’attività scientifica che, da ormai più di un decennio e con regolare cadenza periodica, viene svolta nell’ambito di una ‘rete’ internazionale di ricerca e formazione alla ricerca sulla poesia e la cultura dell’età augustea, di cui l’Università di Udine fa parte insieme ad altri prestigiosi Atenei italiani ed europei».
All’incontro parteciperanno studiosi provenienti dalle università di Firenze, Siena, Roma La Sapienza, Cambridge, Oxford, Londra, Dublino, Lille, Ginevra, Heidelberg. Inoltre interverranno docenti provenienti da Università americane «noti per le loro ricerche nell’ambito della cultura e della letteratura latina fra il I secolo a.C. e il I secolo d. C. – conclude Rosati -, come Karl Galinsky, professore all’University of Texas at Austin e direttore del programma “Memoria Romana” alla Ruhr-Universität di Bochum (Germania) e Carole Newlands, professore in Letterature comparate e Studi medievali all’University of Colorado at Boulder (Usa) e direttore del comitato esecutivo dell’American Philological Society».