I preziosi documenti affidati a Udine dal Centro di Studi papirologici di Lecce

Papiri inediti di età tolemaica analizzati da quattro studentesse dell'Ateneo di Udine

I risultati degli studi saranno presentati giovedì 17 maggio
all’Università del Salento e verranno pubblicati a fine anno

Quattro studentesse dell’Università di Udine saliranno per un giorno in cattedra all’Università del Salento. Giovedì 17 maggio la neodottoressa Arianna Tomat e la laureanda in Papirologia Valentina Covre, con Sara Marmai e Valy Tavan, laureande in Storia greca, terranno, infatti, un seminario di alta specializzazione presso l’ateneo pugliese. Obiettivo, illustrare i loro studi sui sei frammenti di papiro inediti di età tolemaica, contenenti documenti di antichi archivi amministrativi della regione egiziana del Fayum e provenienti da paramenti funerari di mummia del II sec. a.C., affidati un anno fa dal Centro di Studi papirologici della stessa Università del Salento agli studiosi del corso di laurea magistrale in “Scienze dell’antichità: archeologia, storia, letterature” della facoltà di Lettere e filosofia dell’Università di Udine.

Gli inestimabili documenti sono stati analizzati dalle studentesse udinesi nell’ambito del corso di Papirologia, tenuto da Giuseppina Azzarello e Franco Maltomini. Le edizioni dei papiri saranno pubblicate dalle giovani studiose nel prossimo volume dei PUL – Papiri dell’Università di Lecce, curato da Mario Capasso, ordinario di Papirologia dell’Università del Salento. «L’Università di Udine – sottolinea Azzarello – è uno tra i pochi atenei italiani a vantare una cattedra di Papirologia, una disciplina altamente specialistica che, attraverso la decifrazione di testi originali, si rivela fondamentale per la conoscenza del mondo antico. Siamo orgogliosi che i risultati raggiunti dalle nostre studentesse abbiano ripagato la fiducia che il Centro Papirologico leccese ha mostrato nei confronti dei papirologi udinesi, affidando loro materiali inediti».

«Queste nostre studentesse – evidenzia Andrea Tabarroni, preside della facoltà di Lettere e filosofia di Udine –, ancor prima di terminare la loro formazione accademica, hanno già raggiunto un livello di competenza specialistica davvero notevole. Ciò costituisce un risultato di cui andiamo particolarmente fieri e che ci conforta lungo il percorso di eccellenza che abbiamo intrapreso anche nell’ambito delle discipline classicistiche».

Le studentesse sono tutte friulane, due della provincia di Udine e due della provincia di Pordenone. Arianna Tomat, venticinquenne, è di Cividale del Friuli. Valentina Covre, ventottenne, è pordenonese. Sara Marmai, di trent’anni, è di Feletto Umberto (Ud). Valy Tavan, di venticinque anni, nata a Maniago, è di Andreis (Pn).

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