1 aprile 2005
La presentazione mercoledì 6 aprile a Palazzo Antonini
Start Cup 2005: ecco le novità della nuova edizione
Crediti agli studenti che seguiranno
i corsi di formazione imprenditoriale
Trasformare un’idea originale in un’impresa che sappia stare sul mercato, promuovere la ricerca applicata, diffondere la cultura d’impresa e sostenere l’innovazione del sistema economico: la terza edizione di Start Cup Udine rimane fedele ai principi ispiratori, consolida la partecipazione dei principali attori del sistema imprenditoriale, professionale e scolastico del territorio e rilancia la sfida a docenti, ricercatori, studenti, uomini d’impresa. Ma l’edizione 2005 della competizione tra idee imprenditoriali innovative promossa dalla Fondazione Crup e dall’università di Udine presenta anche diverse novità.
Quest’anno gli imprenditori potranno usufruire di un ulteriore supporto allo sviluppo di idee che altrimenti resterebbero nel cassetto. Le aziende che parteciperanno alla competizione potranno avvalersi della collaborazione di tirocinanti – cioè studenti il cui percorso universitario prevede un periodo di stage in azienda – particolarmente qualificati grazie ai corsi di formazione organizzati dalla facoltà di Economia, che è stata l’incubatore di Start Cup. Un’opportunità preziosa soprattutto per quelle realtà che mancano di competenze in tema di stesura di business plan o di tempo e risorse per svilupparlo. Seguendo i due corsi dedicati a “Imprenditorialità & business plan” lo studente potrà guadagnare 5 crediti formativi universitari. I partecipanti ai corsi riceveranno una preparazione approfondita sulle tematiche legate all’imprenditorialità, alle analisi competitive e di marketing, al team working e alle tecniche di stesura di un piano d’impresa.
Start Cup Udine riparte, quindi, forte anche dei due successi consecutivi ottenuti al Premio nazionale per l’innovazione. Nel 2003 Udine ha vinto con il laser per interventi alla retina messo a punto dal gruppo Optimus, l’anno scorso con il progetto di sviluppo e commercializzazione di tessuti e organi prodotti in vitro realizzato dal gruppo Tor. Alle prime due edizioni di Start Cup Udine hanno partecipato 180 gruppi e 550 persone. L’edizione 2005 della business plan competition friulana sarà presentatea mercoledì 6 aprile alle 16.30 nella sala Convegni di Palazzo Antonini, in via Petracco 8 a Udine, nel corso dell’incontro “Start Cup 2005: un progetto ambizioso, una sfida per tutto il sistema”.
Interverranno Furio Honsell, rettore dell’università, Silvano Antonini Canterin, presidente della Fondazione Crup, Franco Iacop, assessore regionale per le Relazioni internazionali, comunitarie e autonomie locali, Roberto Cosolini, assessore regionale al Lavoro, formazione, università e ricerca, Cristiana Compagno, delegato del rettore all’Innovazione tecnologica e imprenditoriale e direttore delle due precedenti edizioni di Start Cup, Guido Nassimbeni, direttore di Start Cup Udine 2005. «Quest’anno la sfida – annuncia Nassimbeni –si proietta anche su un orizzonte internazionale allo scopo di promuovere l’incontro tra culture ed esperienze di diversa nazionalità». All’esordio ufficiale parteciperanno, infatti, anche Heri Bezić, delegato del rettore dell’università di Rijeka (Croazia) per i Progetti di sviluppo tecnologico, e Vojin Senk, direttore della Business plan competition dell’università di Novi Sad (Serbia e Montenegro).
Quest’anno gli imprenditori potranno usufruire di un ulteriore supporto allo sviluppo di idee che altrimenti resterebbero nel cassetto. Le aziende che parteciperanno alla competizione potranno avvalersi della collaborazione di tirocinanti – cioè studenti il cui percorso universitario prevede un periodo di stage in azienda – particolarmente qualificati grazie ai corsi di formazione organizzati dalla facoltà di Economia, che è stata l’incubatore di Start Cup. Un’opportunità preziosa soprattutto per quelle realtà che mancano di competenze in tema di stesura di business plan o di tempo e risorse per svilupparlo. Seguendo i due corsi dedicati a “Imprenditorialità & business plan” lo studente potrà guadagnare 5 crediti formativi universitari. I partecipanti ai corsi riceveranno una preparazione approfondita sulle tematiche legate all’imprenditorialità, alle analisi competitive e di marketing, al team working e alle tecniche di stesura di un piano d’impresa.
Start Cup Udine riparte, quindi, forte anche dei due successi consecutivi ottenuti al Premio nazionale per l’innovazione. Nel 2003 Udine ha vinto con il laser per interventi alla retina messo a punto dal gruppo Optimus, l’anno scorso con il progetto di sviluppo e commercializzazione di tessuti e organi prodotti in vitro realizzato dal gruppo Tor. Alle prime due edizioni di Start Cup Udine hanno partecipato 180 gruppi e 550 persone. L’edizione 2005 della business plan competition friulana sarà presentatea mercoledì 6 aprile alle 16.30 nella sala Convegni di Palazzo Antonini, in via Petracco 8 a Udine, nel corso dell’incontro “Start Cup 2005: un progetto ambizioso, una sfida per tutto il sistema”.
Interverranno Furio Honsell, rettore dell’università, Silvano Antonini Canterin, presidente della Fondazione Crup, Franco Iacop, assessore regionale per le Relazioni internazionali, comunitarie e autonomie locali, Roberto Cosolini, assessore regionale al Lavoro, formazione, università e ricerca, Cristiana Compagno, delegato del rettore all’Innovazione tecnologica e imprenditoriale e direttore delle due precedenti edizioni di Start Cup, Guido Nassimbeni, direttore di Start Cup Udine 2005. «Quest’anno la sfida – annuncia Nassimbeni –si proietta anche su un orizzonte internazionale allo scopo di promuovere l’incontro tra culture ed esperienze di diversa nazionalità». All’esordio ufficiale parteciperanno, infatti, anche Heri Bezić, delegato del rettore dell’università di Rijeka (Croazia) per i Progetti di sviluppo tecnologico, e Vojin Senk, direttore della Business plan competition dell’università di Novi Sad (Serbia e Montenegro).