L’incontro ieri a palazzo Florio

Udinese calcio e Snaidero basket scendono in campo con l'Ateneo di Udine

Previsto l’avvio di un tavolo tecnico permanente
per la definizione di iniziative comuni sul fronte dello sport

Snaidero basket e Udinese calcio scendono in campo con l’università di Udine. Nell’incontro di ieri a palazzo Florio, il rettore dell’ateneo, Cristiana Compagno, il presidente dell’Udinese, Franco Soldati, e il vice presidente della Snaidero, Massimo Blasoni, si sono infatti impegnati a definire una strategia di integrazione tra Ateneo e territorio, in un’ottica di reciproco sviluppo, attraverso l’avvio di un tavolo tecnico al fine di programmare un piano operativo delle attività da realizzare. In particolare, la collaborazione con Udinese e Snaidero riguarderà da una parte la presenza dell’università di Udine agli eventi sportivi di livello nazionale, dall’altra la collaborazione per la realizzazione di attività di ricerca con specifico impatto sul mondo dello sport, di campagne di sensibilizzazione sui rischi del doping e di divulgazione scientifica tra gli sportivi.
 
Nel ribadire l’importanza del legame università-territorio, Compagno ha sottolineato come questo «può ulteriormente rafforzarsi con il sostegno del mondo sportivo, da sempre portatore di valori importanti come il rigore e la responsabilità. Valori su cui si fonda anche il modello di azione dell’università di Udine». La disponibilità dimostrata da Udinese e Snaidero «rappresenta – ha detto Adriano Ioan, presidente dell’Erdisu e organizzatore dell’incontro - un segnale importante. Il valore dell’ateneo di Udine per l’intero sistema territoriale è oggettivo. Per questo è fondamentale che vi sia reciproca collaborazione e sostegno». Da parte loro Soldati e Blasoni hanno confermato «l’impegno del mondo dello sport professionistico per contribuire a valorizzare l’università del Friuli».
 
Compagno ha poi ricordato come l’Ateneo di Udine annoveri tra le sue attività importanti iniziative didattiche e di ricerca proprio in ambito sportivo: dai corsi di laurea in Scienze motorie e Scienza dello sport al corso di perfezionamento in Giornalismo sportivo, dal Centro per lo studio, l’informazione e la formazione sul doping, al Centro di eccellenza per lo studio della fisiologia e della patologia dell’apparato muscolo-scheletrico (Mati), ai numerosi progetti di ricerca e studio delle prestazioni fisiche, in diverse condizioni ambientali, sia umane, sia meccaniche dei mezzi da competizione sportiva.
 
La sensibilità dell’Ateneo di Udine nei confronti del mondo dello sport «è anche testimoniato – ha concluso Compagno – dalla presenza del palazzetto dello sport “Giumanini” al campus dei Rizzi, a disposizione della comunità universitaria e degli sportivi friulani, e dal Centro universitario sportivo di Udine (Cus). Senza dimenticare la sempre numerosa partecipazione di studenti, professori e dipendenti dell’Ateneo a importanti manifestazioni come la staffetta per Telethon, i Campionati nazionali universitari e le Universiadi».

Condividi

Stampa

Sullo stesso tema