Mercoledì 27 alle 17 nella sede della Fondazione Carigo in via Carducci 2
Terzo incontro con l'autore per la rassegna “Sconfinamenti”
Tatjana Rojc ospite degli appuntamenti organizzati dal Centro sulla pace “Irene” dell’Università di Udine
Terzo appuntamento con l’autore mercoledì 27 febbraio alle 17 nella sala convegni della Fondazione Carigo in via Carducci 2 a Gorizia all’interno della rassegna “Sconfinamenti. Tra storia e letteratura – Tra Italia e Slovenia” organizzata dal Centro Interdipartimentale di ricerca sulla pace “Irene” dell’Università di Udine. Tatjana Rojc presenterà il libro “Le lettere slovene dalle origini all’età contemporanea” (Goriska Mohorjeva Druzba, Gorizia 2005) durante l’incontro introdotto da Fulvio Salimbeni, docente di Storia contemporanea all’Università di Udine, e coordinato dal giornalista Gianpaolo Carbonetto del Messaggero Veneto.
La rassegna è organizzata in collaborazione con il Centro Polifunzionale di Gorizia, la facoltà di Lingue e letterature straniere, il Laboratorio per la ricerca e la didattica della storia e con il patrocinio dell’Accademia Europeista del Friuli Venezia Giulia, Consolato di Slovenia di Trieste, Fondazione Carigo e Provincia di Gorizia con l’obiettivo di presentare i recenti lavori di qualificati studiosi specialisti delle relazioni storiche e culturali tra Italia e Slovenia.
I prossimi appuntamenti in programma si terranno il 5 marzo alle 17 con Miran Kosuta (“Slovenica. Peripli letterari italo-sloveni”, Diabasis, Reggio Emilia 2005) nella sede della Fondazione Carigo e il 12 marzo alle 17 a Palazzo Attems Petzenstein in piazza De Amicis 2 con Claudio Cressati, Vesna Cunja Rossi, Branko Marusic, Luigi Reitani che interverranno sul tema “Sconfinare per dialogare, dialogare per sconfinare: il vicino come amico dall’utopia alla realtà”.