Nato da un’idea di Roberto Gusmani, il corso è alla sua 42^ edizione

Scuola di glottologia e linguistica

Dal 4 al 7 settembre, vi partecipano 43 giovani studiosi. Lectio magistralis di Francesca Chiusaroli

Garantire la formazione di nuove generazioni di studiosi delle scienze del linguaggio e fornire un momento di aggiornamento scientifico e confronto culturale sui temi più attuali della ricerca nel settore della linguistica. È l’obiettivo della quarantaduesima edizione della Scuola estiva di glottologia e linguistica che si terrà a Lignano Sabbiadoro (Ud) dal 4 (apertura alle 15.30) al 7 settembre, presso il complesso residenziale Bella Italia (già Ge.Tur, viale Centrale 29). Organizzata dal dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale (Dium) dell’Università di Udine in collaborazione con la Società italiana di glottologia (SIG), la Suola vedrà la partecipazione di 43 giovani studiosi provenienti da atenei di tutta Italia e stranieri. La summer school è infatti rivolta a giovani ricercatori, dottorandi di ricerca, laureati e laureandi in discipline linguistiche di tutta Europa e non solo.

L’inaugurazione della Scuola (la 36^ organizzata dall’Università di Udine) si terrà lunedì 4 settembre, alle 15.30, nella sala convegni di Bella Italia. Interverranno i rappresentanti dell’Università di Udine, il Sindaco di Lignano Luca Fanotto, un rappresentante di Bella Italia e i linguisti dell’ateneo friulano, Vincenzo Orioles, Francesco Costantini e Raffaella Bombi. La cerimonia di chiusura, con la consegna degli attestati, si svolgerà giovedì 7 settembre, alle 9.15, all’Università di Udine, nella sala Gusmani di palazzo Antonini (via Petracco 8), alla presenza del prorettore dell'ateneo di Udine, Roberto Pinton, della presidente della Società Italiana di Glottologia, Raffaella Bombi, dei rappresentanti di Bella Italia, del direttore del dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale Andrea Zannini e dei componenti del Consiglio direttivo della Società Italiana di Glottologia, i proff. Anna Marinetti, Antonietta Marra, Luca Lorenzetti  e Alessandro Parenti.

I docenti che quest’anno svolgono le attività didattiche presso la summer school sono: Hermann Haller (City University of New York) e Nicola Grandi (Univeristà di Bologna), rispettivamente vicepresidente e segretario della Società di Linguistica Italiana; Pierluigi Cuzzolin (Università di Bergamo); Alessandro Lenci (Università di Pisa). Oltre ai moduli didattici è prevista una lectio magistralis tenuta dalla Francesca Chisuaroli (Università di Macerata) dal titolo “Scritture brevi e la loro incidenza nel quadro della variabilità del linguaggio”.

«Il progetto, ideato e avviato da Roberto Gusmani e portato avanti con tenacia e passione da Vincenzo Orioles con il sostegno convinto e duraturo della comunità scientifica – ricorda Raffaella Bombi, presidente della Società Italiana di Glottologia e docente di linguistica all’Ateneo udinese – ha fatto sì che il corso della SIG diventasse anche in questo momento di concorrenza con altre iniziative scientifiche e formative un punto di riferimento ineludibile sul piano nazionale e ormai ben affermato anche sul piano internazionale. Di tale impegno, la Società è grata all’Ateneo e ai linguisti della scuola udinese. Tra le innovazioni di questa edizione mi piace segnalare le tre borse di studio che la SIG ha voluto mettere a disposizione di tre Corsisti meritevoli».

Secondo il direttore del Dium, Andrea Zannini «il corso è inseparabile dalla costante azione formativa della scuola dei linguisti udinesi, particolarmente attenta a rendere disponibili opportunità di crescita scientifica e professionale alle figure in formazione perché abbiano modo di misurarsi con le diverse anime della linguistica».

Condividi

Stampa

Documenti

Sullo stesso tema