Prima macchina in regione per la radioterapia intraoperatoria
Policlinico, acquistato il macchinario Liac per il trattamento dei tumori
Consente la riduzione della tossicità e la massima
precisione nella somministrazione della dose di radiazioni
La macchina Liac, del valore di un milione e 100 mila euro, acquistata dal Policlinico universitario, è gestita in collaborazione con l’Istituto di fisica medica e con il Servizio di radioterapia dell’Azienda ospedaliera S. Maria della Misericordia di Udine, diretti rispettivamente da Renato Padovani e da Alberto Buffoli. «La Iort – sottolinea il presidente del Policlinico universitario e direttore della clinica di Chirurgia generale, Fabrizio Bresadola – consente l’applicazione di nuovi protocolli. Si tratta di un settore che permetterà la crescita assistenziale, con benefici per la sanità regionale tutta». I benefici ricadranno anche sulle liste di attesa di radioterapia, che saranno ridotte. «Questo nuovo strumento – precisa Bresadola – è usato esclusivamente nel trattamento intraoperatorio e non interferisce, rispetto ad altri centri, con l’attività del servizio normale di radioterapia. Contribuisce invece all’abbattimento delle liste d’attesa, eliminando, almeno in una parte dei pazienti, la necessità di una terapia post-operatoria».