Scuola Superiore dell'ateneo friulano: selezioni i primi 20 allievi

Sono 10 ragazzi e 10 ragazze e 9 di loro provengono da fuori regione, i più lontani da Lecce e da Cesena, due dal Goriziano e uno dalla Destra Tagliamento, mentre i restanti 8 sono della provincia di Udine: sono i primi 20 allievi della Scuola superiore dell’università di Udine, il nuovo istituto per l’eccellenza che quest’anno ha aperto i battenti nel capoluogo friulano. Gli esami di selezione, ai quali hanno partecipato circa 60 candidati, sono terminati e gli allievi che hanno superato brillantemente le prove sono già arrivati nel collegio Renati che li ospiterà durante il percorso di studi. Unidici sono i corsi di laurea prescelti dai ragazzi: dalle Biotecnologie a Lettere, da Relazioni pubbliche a Informatica e Matematica. Per quest’anno non ci saranno allievi per Medicina, in quanto nessun candidato ha raggiunto il punteggio sufficiente per essere ammesso alla Scuola superiore. Al loro posto sono stati ammessi un ulteriore studente per le altre due classi. «L’avviamento della Scuola superiore a Udine – sottolinea il rettore Furio Honsell – costituisce il coronamento di un progetto che aveva caratterizzato l’università di Udine sin dalla stesura del suo Statuto di autonomia. Si tratta quindi di un momento di grande soddisfazione. L’università di Udine avvia un percorso nuovo per raggiungere l’eccellenza che costituirà modello e volano per tutta la comunità universitaria».

Dieci allievi appartengono alla classe scientifico-economica e sono Elena Bosa di Moruzzo per il corso di laurea in Matematica, Giulia Tagliabue di Treviso ed Enrico Pitton di Cordenons iscritti ad Ingegneria meccanica, Marco Tortolo di Palmanova e Michele De Marchi di Mortegliano per Ingegneria elettronica, Emanuele D’Osualdo di Mortegliano e Dario Meloni di Bedizzole in provincia di Brescia per Informatica, Elisa Cora di Farra d’Isonzo per Biotecnologie, Mauro Miotto di Ponte del Piave e Davide Romanzin di Medusa di Livenza in provincia di Treviso per Ingegneria gestionale industriale e Giacomo Bianchi di Prato per Ingegneria civile. Gli altri dieci sono della classe umanistica: Laura Nicolì di Lecce, Lucia Giurista di Staranzano e Lisa Cadamuro di Treppo Grande iscritte e a Lettere, Sigrid Lupieri di Udine per Lingue, Alessia De Coppi si S.Lucia del Piave in provincia di Treviso e Giulia Toboga di Buia per Scienze giuridiche, Alfredo Fiotto di Capua in provincia di Cesena per Relazioni pubbliche, Fabio Franz di Moimacco e Giorgia Gastladon di Giavera del Montello in provincia di Treviso per Conservazione dei beni culturali.