Da giovedì 13 settembre gli orali del concorso di ammissione
Scuola Superiore, 119 candidati per 18 posti
Gli aspiranti allievi sono aumentati del 18% rispetto al 2006
Sono 119 e arrivano da 12 regioni italiane, uno anche dal Lussemburgo, i candidati a uno dei 18 posti messi a disposizione dalla Scuola superiore dell’Università di Udine per l’anno accademico 2007-2008. Rispetto al 2006 le domande sono aumentate di circa il 18%. Giunto al quarto anno di attività, l’istituto di eccellenza dell’ateneo friulano offre, sul modello della Normale di Pisa, un percorso di studi che affianca i normali corsi universitari. Saranno ammessi alla Scuola nove allievi nella classe scientifico-economica, sette in quella umanistica, mentre due posti sono riservati agli studenti del corso di laurea specialistica a ciclo unico in Medicina e chirurgia. Le domande per partecipare alla selezione sono 120 perchè un candidato ha fatto richiesta per entrambe le classi di concorso.
Anche quest’anno la maggioranza dei candidati sono ragazze, 65, mentre i maschi sono 54. Le domande presentate per la classe scientifico-economica sono 55, 41 per l’umanistica, 24 per il corso di laurea in Medicina e chirurgia. Per quanto riguarda la provenienza geografica dei candidati, 65 arrivano dal Friuli Venezia Giulia (di cui Le prove orali del concorso si terranno nella sede della Scuola presso l’Istituto Renati a partire da mercoledì 13 settembre, alle 15.30, per i posti riservati alla laurea in Medicina e chirurgia, e proseguiranno mercoledì 19, alle 9, per la classe scientifico-economica e giovedì 27, alle 9, per la classe umanistica. Gli ammessi potranno scegliere fra tutti i corsi di laurea dell’ateneo e integrare il tradizionale percorso formativo con ulteriori corsi multi e interdisciplinari di approfondimento, lo studio di tre lingue straniere (inglese e, a scelta, francese, tedesco e russo) e il conseguimento della patente informatica europea. Gli allievi della Scuola sono esonerati dal pagamento delle tasse universitarie e usufruiscono di una borsa di studio che copre le spese del vitto, mentre l’alloggio è assegnato gratuitamente presso il convitto dell’Istituto Renati.