Perché punire, qual è la funzione della pena, qual è il ruolo del legislatore in questo ambito. Sono alcune dei temi che verranno affrontati nel convegno “Il diritto penale nella giurisprudenza costituzionale” che si terrà venerdì 7 novembre, dalle 9.15, nella sala Ajace del palazzo municipale di Udine. L’incontro, aperto a tutti gli interessati, è organizzato dall’Università di Udine e dall’Associazione di studiosi di diritto costituzionale “Gruppo di Pisa”.
La relazione introduttiva sarà tenuta da Fabrizio Ramacci, docente di Diritto penale all’Università di Roma “La Sapienza”. I lavori della prima sessione, presieduti da Antonio Ruggeri, docente di Diritto costituzionale all’Università di Messina, proseguiranno con gli interventi di Irene Pellizzone dell’Università di Milano, su “La riserva di legge e le norme penali in bianco”, e di Piermassimo Chirulli dell’Università di Lecce, su “La sanzione penale”. La sessione pomeridiana, presieduta da Marco Zanotti, docente di Diritto penale all’Università di Udine, riprenderà alle 14.30 con l’intervento di Pierpaolo Emanuele dell’Università di Milano su “La funzione rieducativa della pena e l’esecuzione penale”, cui seguirà il dibattito. Le osservazioni conclusive saranno svolte da Massimo Luciani, docente di Diritto costituzionale all’Università di Roma “La Sapienza” e presidente dell’associazione “Gruppo di Pisa”.
«Perché punire, qual è la funzione della pena, qual è il ruolo del legislatore in questo ambito: sono domande – spiega la coordinatrice scientifica del convegno, Laura Montanari, docente di Diritto pubblico comparato all’Università di Udine – che quotidianamente i fatti di cronaca suscitano. L’incontro rappresenta un’occasione di grande importanza per approfondire temi di generale interesse e particolare attualità. La riflessione verrà sviluppata alla luce della Costituzione, attraverso l’analisi delle decisioni della Corte costituzionale. L’ampio spazio lasciato al dibattito favorirà il confronto tra gli studiosi di diritto costituzionale e di diritto penale coinvolti e i giuristi dei Fori di Udine e di Tolmezzo e sicuramente offrirà utili spunti di riflessione agli studenti e i cittadini interessati».
La partecipazione al convegno è riconosciuta come attività formativa dagli Ordini degli avvocati di Udine e di Tolmezzo. Sostengono l’iniziativa la Camera penale friulana di Udine, l’Ordine degli avvocati di Tolmezzo, la Fondazione Crup, la Cassa di risparmio del Friuli Venezia Giulia e la Camera di commercio di Udine. L’iniziativa è promossa, insieme all’associazione “Gruppo di Pisa, dal dipartimento di Scienze giuridiche, dalla facoltà di Giurisprudenza e dalla Scuola Superiore dell’ateneo friulano.