Martedì 27 maggio nell’aula magna dell’ateneo friulano in piazzale Kolbe
"Mucca pazza": in Ateneo il workshop con alcuni dei più autorevoli ricercatori a livello mondiale
Si farà il punto sulle encefalopatie spongiformi trasmissibili,
nell’ambito del convegno internazionale Prion 2014 in corso a Trieste
Si terrà all’Università di Udine martedì 27 maggio il workshop “Animal tse”, dedicato alle principali malattie da prioni negli animali. Interverranno molti fra i più autorevoli ricercatori a livello mondiale che si occupano delle encefalopatie spongiforme trasmissibili (TSE), le cosiddette malattie della “mucca pazza”. L’appuntamento è dalle 9 alle 16 presso l’aula magna dell’ateneo friulano, in piazzale Kolbe 4 di via Chiusaforte a Udine.
Presiederanno il workshop Marco Galeotti dell’Università di Udine, Giovanni Di Guardo dell’Università di Teramo e Mark Zabel del Prion research center della Colorado State University. Per informazioni sulle modalità di partecipazione: prion2014@theoffice.it; marco.galeotti@uniud.it. Il workshop è organizzato nell’ambito del convegno “Prion 2014 – Prions: epigenetica and neurodegeneratve diseases” organizzato dalla Scuola internazionale superiore di studi avanzati – Sissa che si tiene a Trieste dal 27 al 30 maggio.
«Sebbene il clamore mediatico sul morbo della “mucca pazza” sia sensibilmente calato negli ultimi anni – spiega Marco Galeotti -, sono ancora notevoli le energie spese da ricercatori di tutto il mondo per cercare di rispondere ai numerosi quesiti che ancora rimangono sulla patologia, eziologia e diagnosi di questa e di altre encefalopatie spongiforme trasmissibili che colpiscono animali ed uomo. Lo studio comparato di queste malattie sarà utile in particolare per capire quanto ancora rappresenti un rischio per l’uomo la cosiddetta variante della malattia di Creutzfeldt-Jakob (vCJD), l’encefalopatia spongiforme che deriva dal morbo della mucca pazza e che a colpito in particolare nei paesi del Regno Unito, ma anche in Italia».