Convegno della Società italiana di demografia storica
La popolazione italiana nel '900 tra demografia e trasformazioni storiche
A Udine all’8 al 10 ottobre in Ateneo. Venerdì 9 Massimo Livi Bacci presenta il suo ultimo saggio sulla sovrappopolazione del pianeta
Com’è cambiata la popolazione italiana nel ‘900? Come hanno influito i fenomeni demografici e le trasformazioni storiche legate alla modernizzazione, alle guerre, ai cambiamenti di regime politico e nei rapporti internazionali, alla diffusione di nuovi modelli di consumo e ideologie? Per parlare di questi temi, all’Università di Udine, dall’8 (dalle 9) al 10 ottobre, nella sala Gusmani di palazzo Antonini (via Petracco 8) si terrà il convegno triennale della Società italiana di demografia storica (Sides). “Per una storia della popolazione italiana nel Novecento” è il titolo del convegno che, grazie al contributo di una settantina fra i maggiori studiosi di demografia storica in Italia e in Europa, cercherà di fare il punto sullo stato dell’arte delle ricerche sulle trasformazioni della popolazione italiana nel ‘900.
Nove le sessioni previste. Giovedì 8 ottobre si parlerà di guerre e dopoguerra in prospettiva demografica, di pandemie, di lotta contro le malattie infettive e di popolazioni coloniali italiane.
Venerdì 9 i temi trattati riguarderanno il declino della fecondità in Italia, gli spopolamenti con gli effetti e le motivazioni dello svuotamento degli insediamenti urbani e rurali, le migrazioni. Alle 18 circa, Massimo Livi Bacci, tra i maggiori esperti mondiali di demografia, presenterà in anteprima il suo nuovo saggio “Il pianeta stretto” (Il Mulino) dedicato alla sovrappopolazione diseguale della Terra.
Sabato 10 gli interventi si concentreranno sulla famiglia, il matrimonio e le transizioni demografiche, e sulle le mobilità plurali, ovvero sull’intreccio delle migrazioni interne.
«Il convegno – spiegano Alessio Fornasin, docente di demografia all’ateneo udinese, e Lucia Pozzi, presidente della Sides – intende proporre, esaltandone la prospettiva storica, nuovi percorsi di lettura dei principali snodi demografici del XX secolo portando a compimento un percorso di studio e analisi della popolazione italiana per grandi scansioni secolari iniziato oltre 35 anni fa con il primo convegno triennale della Società».