Servizio Civile, al via all'ateneo di Udine l'attività dei volontari
Impegnati nei progetti selezionati a livello nazionale
“Università senza barriere” e “StudentInforma”
Alessandra D. P. di Pradamano (Ud), Claudia C. di Attimis (Ud), David B. di Sedegliano (Ud) e Lucia F. di S. Giorgio di Nogaro (Ud) si occuperanno invece, sotto la supervisione del Centro programmazione, sviluppo e valutazione d’ateneo, del progetto “StudentInforma” che, con un percorso di formazione continua dedicato alle procedure di raccolta, elaborazione e diffusione dati in relazione alle attività di valutazione didattica, ha il fine di ottimizzare le possibilità di fruizione dei risultati e, quindi, di abbreviare i tempi necessari ad adottare misure utili al miglioramento della didattica e dei percorsi formativi. «Sono soddisfatto – afferma il delegato per l’integrazione degli studenti disabili, Guglielmo Antonutto – che vi sia tra i giovani un’elevata sensibilità nei confronti di loro coetanei meno fortunati. La mia preoccupazione, tuttavia, è rappresentata dalle difficoltà che potrebbero crearsi in un settore delicato come questo, nel caso in cui si verifichi una “crisi di vocazioni”, soprattutto ora che non è più possibile disporre dell’opera, svolta finora meritoriamente, dagli obiettori di coscienza».
I ragazzi lavoreranno dodici mesi 25 ore alla settimana, 5 ore al giorno. Ai volontari del Servizio civile, che hanno deciso di dedicare un anno della propria vita a favore dell’impegno in campo sociale e culturale, oltre ad essere erogato uno stipendio mensile di 433,82 euro con copertura assicurativa, è riconosciuto il periodo di servizio per l’inquadramento economico e il calcolo dell’anzianità lavorativa ai fini del trattamento previdenziale, sia nel settore pubblico, sia privato. I volontari iscritti alla facoltà di Scienze della formazione, inoltre, hanno la possibilità di conseguire crediti formativi universitari.