27 luglio 2005
Ne fanno parte 17 docenti e ricercatori
Nasce LabFin, nuovo spin off dell'università di Udine
Lavorerà nell’ambito economico-finanziario
Valutare la performance aziendale e trovare nuove soluzioni per migliorarla oggi non è più un optional per le imprese, ma una necessità costante alla quale, però, spesso non riescono a dare risposte efficaci, vista la carenza di società capaci di offrire un servizio a 360 gradi nei diversi settori della finanza aziendale, della finanza pubblica e degli enti territoriali e nel settore dei mercati e degli strumenti finanziari, di tipo bancario e assicurativo. LabFin srl, il nuovo spin off dell’Università di Udine, vuole colmare questo vuoto e realizzare una società che, attraverso la definizione di innovativi modelli quantitativo-aziendali, sia in grado di offrire una soluzione operativa alle problematiche di natura economico-finanziaria affrontate da un ampio numero di soggetti.
I possibili clienti? Banche, società finanziarie, enti pubblici, assicurazioni, associazioni professionali, studi di professionisti e singole imprese. Un esempio di servizio offerto è rappresentato dalla valutazione di quella che gli economisti chiamano “solvibilità”, ovvero della capacità di un’impresa di adempiere e di far fronte agli impegni finanziari, attraverso criteri innovativi per l’attribuzione del cosiddetto “rating”, una sorta di voto sulla base del quale sempre più spesso le banche decidono se procedere agli affidamenti richiesti dalle particolari controparti. Strumenti, dunque, che portano le diverse imprese a occuparsi di più della loro sicurezza futura, evitando di vivere alla giornata.
LabFin Srl nasce dall’esperienza del dipartimento di Finanza dell'impresa e dei mercati finanziari ma apre le porte anche a competenze proprie di altri dipartimenti universitari. Fanno parte del nuovo spin off 17 soci, tutti docenti e ricercatori del settore economico e finanziario dell’università di Udine, lo stesso ateneo friulano e due società private, Iniziative Srl di Mirano (Venezia) ed Euros Spa di Udine. “Oltre agli aspetti legati alla valutazione di imprese, banche ed enti pubblici – spiega Flavio Pressacco, uno dei soci e ispiratore della nuova società -, LabFin Srl offre anche analisi della realtà economico-finanziaria del territorio utili in particolare alle pubbliche amministrazioni, consulenze per il risanamento di imprese in crisi ovvero per il loro sviluppo domestico e internazionale, progettazioni di prodotti finanziari, assicurativi e previdenziali”.
I possibili clienti? Banche, società finanziarie, enti pubblici, assicurazioni, associazioni professionali, studi di professionisti e singole imprese. Un esempio di servizio offerto è rappresentato dalla valutazione di quella che gli economisti chiamano “solvibilità”, ovvero della capacità di un’impresa di adempiere e di far fronte agli impegni finanziari, attraverso criteri innovativi per l’attribuzione del cosiddetto “rating”, una sorta di voto sulla base del quale sempre più spesso le banche decidono se procedere agli affidamenti richiesti dalle particolari controparti. Strumenti, dunque, che portano le diverse imprese a occuparsi di più della loro sicurezza futura, evitando di vivere alla giornata.
LabFin Srl nasce dall’esperienza del dipartimento di Finanza dell'impresa e dei mercati finanziari ma apre le porte anche a competenze proprie di altri dipartimenti universitari. Fanno parte del nuovo spin off 17 soci, tutti docenti e ricercatori del settore economico e finanziario dell’università di Udine, lo stesso ateneo friulano e due società private, Iniziative Srl di Mirano (Venezia) ed Euros Spa di Udine. “Oltre agli aspetti legati alla valutazione di imprese, banche ed enti pubblici – spiega Flavio Pressacco, uno dei soci e ispiratore della nuova società -, LabFin Srl offre anche analisi della realtà economico-finanziaria del territorio utili in particolare alle pubbliche amministrazioni, consulenze per il risanamento di imprese in crisi ovvero per il loro sviluppo domestico e internazionale, progettazioni di prodotti finanziari, assicurativi e previdenziali”.