23 febbraio 2004
Nasce FedraLab, primo laboratorio per operatori dell'agro-alimentare
Nuovo spin-off dell'Università di Udine
Certificherà la qualità dei prodotti apistici, dal miele alla pappa reale, dai pollini alla propoli, ed effettuerà analisi diagnostiche per le più importanti e diffuse malattie delle piante, comprese quelle da quarantena, attraverso analisi di laboratorio. Inoltre, attraverso la ricerca in stretta collaborazione con l'università, metterà a punto nuove metodiche per svolgere analisi per conto terzi garantite con il massimo della qualità e dell'efficienza. È Fedra Lab, il nuovissimo spin-off dell'università di Udine, ossia un'azienda nata dalla ricerca condotta nei laboratori accademici, che sarà a disposizione di tutti gli operatori nel campo dell'agro-alimentare.
Fedra Lab nasce dall'attività svolta da Federica Gazziola e Raffaella Benedetti, dottoresse rispettivamente in Scienze naturali e Scienze Biologiche, che dal 1998 collaborano con il dipartimento di Biologia applicata alla difesa delle piante dell'ateneo friulano, presso cui hanno conseguito il titolo di Dottore in ricerca. Fedra Lab ha ottenuto il via libera dalla Commissione tecnica spin off dell'ateneo friulano ed ora passerà all'approvazione del Consiglio d'amministrazione. "Il riconoscimento di Fedra Lab - dice il presidente della Commissione, Cristiana Compagno - rappresenta un ulteriore passo nella messa in atto di una nuova strategia dell'ateneo di Udine diretta alla creazione di imprese ad alto contenuto di conoscenza".
Fedra Lab svolgerà analisi di qualità del miele, sarà in grado di applicare metodologie per l’attribuzione di marchi di denominazione anche geografica ai prodotti, e seguirà le patologie vegetali, utilizzando metodiche di biologia molecolare per le malattie da quarantena delle piante, come la flavescenza dorata della vite. "Fedra Lab - spiega Gazziola - si rivolge a due mercati dalle caratteristiche molto diverse: quello caratterizzato dagli enti e dagli organismi pubblici, tra cui la stessa università, e quello costituito dalle imprese private. Sarà un servizio utile, per il consorzio apicoltori, ad esempio, così come per il singolo apicoltore, per la compilazione dell'etichetta". "Con Fedra Lab - aggiunge Benedetti - l'università di Udine potrà mantenere convenzioni con gli enti che attualmente commissionano all’ateneo questo tipo di analisi, come gli Osservatori regionali delle piante, i consorzi apistici o l'Ersa, e garantirà dei servizi che richiedono grande esperienza e professionalità".
Fedra Lab è l’unica società pubblica in Italia che si occupa di questo tipo di analisi: gli unici laboratori di questo genere sono finora soltanto privati e si trovano all'interno delle singole aziende. Lo spin off permetterà a Gazziola e Benedetti di mantenere uno stretto legame dal punto di vista culturale e scientifico-tecnologico con il mondo accademico. In questo modo Fedra Lab continuerà la sua attività di ricerca per fornire servizi sempre più qualificati e competitivi. La ricerca, in particolare, sarà indirizzata all'utilizzo di nuovi metodi di analisi nel settore agro-alimentare, anche in collaborazione con diversi gruppi di ricercatori dei diversi dipartimenti dell'università di Udine. "Il prossimo obiettivo – concludono Gazziola e Benedetti - sarà quello di ottenere la certificazione Iso del laboratorio".