Pasolini e il mito greco, gli atti del convegno dell'ateneo friulano

        Una riflessione sistematica e interdisciplinare della tormentata rivisitazione pasoliniana dei classici greci attraverso i contributi dei più accreditati studiosi del poeta di Casarsa. “Il mito greco nell’opera di Pasolini”, pubblicato dalla Forum Editrice universitaria udinese a cura di Elena Fabbro, raccoglie gli atti di un fortunato convegno di studi svoltosi a Udine e a Casarsa della Delizia (Pn) nell’ottobre 2002 organizzato dal dipartimento di Glottologia e filologia classica dell’università di Udine in collaborazione con l'Associazione friulana di cultura classica. Il libro sarà presentato mercoledì 20 aprile alle 17.30 nel Salone del Quaglio di Palazzo Strassoldo, sede dell’UniCredit Banca, in via Vittorio Veneto 20 a Udine, da Giampaolo Borghello e Roy Menarini dell’università di Udine ed Ezio Pellizer dell’università di Trieste. 

        «Nell’opera di Pier Paolo Pasolini – spiega Elena Fabbro, docente di Lingua e letteratura greca alla facoltà di Lettere e filosofia dell’ateneo friulano – il mito greco torna come un’“ossessione”, per usare un suo termine chiave. Nei diversi linguaggi da lui sperimentati – poesia, teatro, cinema – continuò a rivisitare il mondo e il racconto mitico sempre ricercando, sia pur in modo provocatorio e mai sistematico, modelli di lettura del presente». Alla presentazione del volume porteranno il loro saluto il direttore e il condirettore regionali di UniCredit Banca del Friuli Venezia Giulia Roberto Speziotto e Luciano Dollini, il rettore dell’università di Udine Furio Honsell, la preside della facoltà di Lettere Caterina Furlan e l’assessore alle Attività culturali del Comune di Casarsa della Delizia Antonio Tesolin.