È dedicata alla coltura del miscanto, la pianta capace di produrre energia, la giornata dimostrativa sullo “Sviluppo della filiera produttiva delle biomasse combustibili in regione Friuli Venezia Giulia”. L’appuntamento, organizzato dal dipartimento di Scienze agrarie e ambientali dell’università di Udine, aperto a tutti gli interessati e in particolare ai tecnici del settore, è per domani giovedì 2 aprile a partire dalle 9.15 presso l’Azienda agraria universitaria “Servadei” in via Pozzuolo 324 a Udine.
L’iniziativa nasce nell’ambito del progetto “Sviluppo della filiera produttiva delle biomasse combustibili in FVG”, finanziato su legge regionale 26/2005, condotto dall’ateneo di Udine con la collaborazione del Centro di ecologia teorica e applicata (Ceta) e del Centro regionale per l’Istruzione e l’assistenza socio economica in agricoltura (Ciase). Il progetto sarà presentato, alle 9.45 dopo i saluti degli organizzatori, da Romano Giovanardi, ordinario della facoltà di Agraria dell’ateneo di Udine, e dai suoi collaboratori Markus Castelluccio e Stefano Rosso.
Alle 10.30 Denis Picco e Luca Ferro del Ceta parleranno della valorizzazione energetica del miscanto. Alle 11.15 Gianni Tassan Mazzocco condurrà la visita ai campi sperimentali di miscanto dell’Azienda agraria universitaria, cui seguirà, alle 11.40, la prova di raccolto del miscanto mediante falciatrincia-caricatrice. Alle 12.30 sarà offerto un rinfresco di saluto.
Gli interventi di Giovanardi, Castelluccio e Rosso affronteranno, in particolare, le esigenze colturali del miscanto, le tecniche di impianto di questa coltura e la sua conduzione, le tecniche di raccolta, le produzioni, le caratteristiche chimico fisiche della biomassa raccolta e il suo valore energetico e i metodi di stoccaggio. Picco e Ferro affronteranno invece le criticità nell’utilizzo energetico della biomassa erbacea, i metodi di condizionamento della biomassa di miscanto, le caratteristiche del pellet di miscanto e i risultati delle prove di combustione del pellet di miscanto in caldaia innovativa.