Martedì 25 febbraio a palazzo Caiselli alle 10.30 e alle 15
Federico Barbierato presenta gli scritti sulla Carnia di Giorgio Ferigo
Doppio incontro con lo storico che terrà anche una conferenza
su miscredenza e incredulità popolare
I dipartimenti di Storia e tutela dei Beni culturali e di Scienze umane dell’Università di Udine, insieme all’Associazione culturale Giorgio Ferigo di Comeglians ed al Circolo culturale Menocchio di Montereale Valcellina, organizzano martedì 25 febbraio nella sala del Tiepolo di palazzo Caiselli, in vicolo Florio, 2/b a Udine un seminario di studi con Federico Barbierato, docente di Storia moderna all’Università di Verona.
Alle 10.30, Barbierato terrà una lezione dal titolo “Miscredenza e incredulità “popolare” a Venezia fra Sei e Settecento”, mentre nel pomeriggio, alle 15, presenterà il volume di Giorgio Ferigo, “Morbida facta pecus… Scritti di antropologia storica della Carnia”, a cura di Claudio Lorenzini, edito dall’Editrice universitaria udinese Forum nel 2012, discutendone assieme a Furio Bianco, Laura Casella, Aldo Colonnello, Gian Paolo Gri, Michael Knapton, Flavio Rurale, Stefano Morandini, Andrea Tilatti, Andrea Zannini.
Gli studi raccolti nel volume di Ferigo si concentrano sulla Carnia, territorio d’elezione per indagare l’insieme delle relazioni che, a partire dai legami costruiti con l’emigrazione, s’innervano verso la formazione dei tratti culturali che la caratterizzano. Nelle quattro sezioni del volume (“Storie”, “Tra culture e culti”, “Le risorse, i saperi, le pratiche; Museologia alpina e politica culturale”) sono raccolti venti contributi, incluso quello che è stato scelto anche come titolo. Queste e le altre ricerche, come illustra la prefazione di Gian Paolo Gri, hanno individuato, descritto e trasmesso una Carnia ‘altra’, cercando di adottare sui documenti e sui rilievi materiali e simbolici ‘il punto di vista dei nativi’.
L’approccio antropologico scelto da Ferigo, bene si armonizza con gli interessi e gli studi di Federico Barbierato, che all’Università di Verona tiene un corso di Antropologia storica. Membro di diverse istituzioni di ricerca italiane ed europee, fra le quali il Centro interuniversitario per la Storia di Venezia e la rete EMoDiR. Research group in Early Modern Religious Dissents and Radicalism, Barbierato è autore di numerose pubblicazioni, fra le quali “Nella stanza dei circoli. Clavicula Salomonis e libri di magia a Venezia nei secoli XVII e XVIII” (Sylvestre Bonnard, 2002), “Politici e ateisti. Percorsi della miscredenza a Venezia fra Sei e Settecento” (Unicopli, 2006) e il recente “The Inquisitor in the Hat Shop. Inquisition, Forbid-den Books and Unbelief in Early Modern Venice” (Ashgate, 2012).