Provengono da tutta Italia, ma anche da Germania, Spagna, Svizzera e Austria gli oltre 70 giovani ricercatori, dottori di ricerca, dottorandi, laureati e laureandi in discipline linguistiche che dall’1 al 5 settembre a San Daniele del Friuli e a Udine parteciperanno al “Corso di aggiornamento in discipline linguistiche”, organizzato dal dipartimento di Glottologia e filologia classica dell’università di Udine e dalla Società italiana di glottologia (Sig), in collaborazione con il Comune di San Daniele del Friuli. Tra questi, anche tre studenti dell’Università dell’Aquila che potranno seguire gratuitamente le lezioni, grazie all’iniziativa di solidarietà voluta dall’Ateneo di Udine e dal Consiglio direttivo della Sig di non far loro pagare la quota di partecipazione. «Un gesto simbolico – spiega Raffaella Bombi, linguista all’Università di Udine e membro del Consiglio direttivo della Sig – affinché i giovani studiosi dell’Aquila siano spronati a rimettersi subito e con forza in cammino».
L’inaugurazione del Corso si terrà martedì 1 settembre alle 15.30 nel Teatro Splendor di San Daniele del Friuli alla presenza delle autorità e dei docenti dell’Ateneo. La cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione è in programma invece sabato 5 settembre alle 9.15 nella sala convegni di palazzo Antonini a Udine, alla presenza del rettore Cristiana Compagno, del presidente della Società italiana di glottologia Paolo Di Giovine, dei rappresentati del Consiglio direttivo della Sig e dei docenti dell’Ateneo.
I corsisti provengono da Torino, Roma, Macerata, Milano, Padova, Verona, Napoli, Perugia, Pisa, Bergamo, ma anche da Heidelberg, Cordova, Basilea e Graz. Seguiranno le lezioni tenute da studiosi di alto livello di università italiane ed estere, impegnati in diverse aree di ricerca: Anna Marinetti (Università di Venezia), Marina Chini (Università di Pavia), Flavia Ursini (Università di Padova), Tullio Telmon (Università di Torino), Giulio C. Lepschy (University College London).
Ideato nel 1982 dal decano dell’Ateneo Roberto Gusmani, il corso «è una vera e propria Summer School – sottolinea Bombi –, punto di riferimento per le nuove generazioni di studiosi di linguistica, non soltanto a livello scientifico e formativo, ma anche per i rapporti che si instaurano tra i corsisti e per i contatti con personalità di spicco del mondo accademico». Negli anni il corso è cresciuto «concorrendo a fare dell’Ateneo di Udine uno snodo importante del circuito scientifico italiano e internazionale ed aprendosi dal 1996 al territorio, grazie alla felice collaborazione con il Comune di San Daniele del Friuli».