I risultati dell'ultima indagine Almalaurea
Cresce l'occupazione dei laureati: Ateneo di Udine in controtendenza
Ad un anno dalla laurea lavora il 72,5% dei dottori friulani,
media nazionale scende al 55%
Aumenta quindi la condizione occupazionale dei dottori a Udine, sia rispetto agli anni precedenti, visto che nel 2002 la percentuale era del 70,4% e nel 2001 del 70,8%, e sia rispetto alla media italiana, che invece continua ad abbassarsi, passando dal 61,1% del 2002 al 56,6% del 2002 fino, appunto al 55% del 2003. Di conseguenza, diminuisce la percentuale di coloro che stanno cercando un lavoro (15,6% a Udine a fronte del 24,4% in Italia) e anche di quelli che non lavorano ma non stanno nemmeno cercando un lavoro (11,9% a Udine a fronte del 20,3% in Italia). “Il rallentamento della capacità attrattiva del mercato del lavoro, già segnalato nei precedenti Rapporti – si legge nell’indagine Almalaurea -, trova conferma in un quadro più generale contraddistinto a livello nazionale ed internazionale da una fase economica decisamente poco favorevole. L’ingresso dei giovani neo-laureati nel mercato del lavoro risulta più difficoltoso”.
Una situazione che non ha colpito i neo-dottori dell’ateneo friulano, dove migliora la già buona condizione occupazionale dei laureati della stragrande maggioranza delle facoltà: si scopre così che ad un anno dal sospirato titolo trova lavoro l’89,6% dei laureati in Ingegneria (era l’82,2% l’anno prima), il 74,9% di quelli in Economia (era il 68,7%), il 73,3% dei laureati in Agraria (era il 57,9%), il 68,4% di quelli in Scienze (erano il 66,7%), il 64,6% di quelli in Lingue, il 62,5% in Medicina veterinaria. Sotto la media nazionale i laureati in Lettere (trova lavoro il 52,6% ad un anno dalla laurea, anche se poi si rifanno dopo tre anni (lavora il 69%) e dopo cinque (quando lavora 81,8%). Dalla prima rilevazione per Giurisprudenza, emerge che ad un anno dalla laurea lavora il 50%.
La situazione migliora ancora con il passare del tempo. Anche a tre e a cinque anni dalla laurea, la condizione occupazionale dei dottori udinesi è più vantaggiosa rispetto a quella dei loro colleghi italiani: dopo tre anni lavora l’80,7% dei laureati all’università di Udine, a fronte del 76,7% della media italiana, dopo cinque ben il 91,1% dei dottori friulani contro l’87,5% di quelli italiani.