Inclusione delle diversità e risorse umane: l’Ateneo forma 45 nuovi esperti
Conclusi i due master con una cerimonia comune di conferimento dei diplomi
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La cerimonia di conferimento dei diplomi di master
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I diplomati del master in Inclusione delle diversità
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I diplomati del master in Gestione delle risorse umane e organizzazione del lavoro
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Il pubblico alla cerimonia di chiusura dei due master
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I docenti dei due master
Si sono appena conclusi due master dell’Università di Udine in inclusione delle diversità e in gestione delle risorse umane. L’Ateneo friulano ha formato 33 professionisti in gestione delle risorse umane e, per la prima volta in Italia, 12 specialisti in inclusione delle diversità. Alla cerimonia di conferimento dei diplomi, svoltasi contestualmente per i due master, sono intervenute le direttrici, Marina Brollo e Francesca Visintin.
Unico nel panorama nazionale, il master biennale di primo livello in “Inclusione delle diversità” (Mind) ha formato esperti capaci di gestire, fuori e dentro l’ambiente di lavoro, le diversità nell’ottica dell’inclusione, della sostenibilità e della creazione di valore per la società e l’economia. Il percorso di formazione è stato caratterizzato da una forte interdisciplinarietà. Il master è stato organizzato nell’ambito del Dipartimento di Scienze giuridiche (Disg) dell’Università di Udine con il sostegno dell’Odine degli avvocati di Udine.
«È con grande soddisfazione che siamo giunti al termine di un percorso di formazione che la pandemia ha reso ancora di più attuale – ha detto la direttrice del Mind, Marina Brollo – Quanto stiamo vivendo, infatti, ha reso evidente la necessità di legami sociali forti e di servizi pubblici pronti a sostenere le persone che vivono le più varie forme di esclusione. È ormai evidente a chiunque quanto sia necessario calibrare l’organizzazione della società e del mondo del lavoro sulle esigenze di cui ogni persona è portatrice, in ragione delle sue caratteristiche e condizioni personali e sociali. Tutto il personale docente è convinto di aver formato agenti di cambiamento, dando loro gli strumenti per trasformare in senso inclusivo e sostenibile i contesti in cui opereranno».
Grazie al master in “Gestione delle risorse umane e organizzazione del lavoro” i 33 partecipanti hanno imparato a individuare, organizzare, gestire e valorizzare le risorse umane in maniera ottimale acquisendo capacità sempre più centrali nelle decisioni strategiche e organizzative aziendali. Il corso, giunto alla sesta edizione e rivolto a tutti i laureati, è organizzato dal Dipartimento di Scienze economiche e statistiche (Dies), rappresentato alla cerimonia dal direttore Andrea Garlatti.
I due master. Il master in Gestione delle risorse umane fornisce le conoscenze necessarie per: la ricerca e la selezione del personale, l’analisi e valutazione delle prestazioni e del potenziale, la formazione, la gestione delle relazioni sindacali, l’amministrazione del personale, le modifiche normative dei più recenti orientamenti giurisprudenziali e delle prassi amministrative. L’iniziativa conta sulla collaborazione stabile di oltre 30 realtà del territorio. Gli stage infatti vengono svolti presso grandi aziende, agenzie per il lavoro interinale, aziende di head hunting ed enti di formazione. Il livello di occupazione coerente raggiunge il 70% già a sei mesi dal termine del percorso.
Il percorso del master in “Inclusione delle diversità” punta allo studio dei meccanismi sistemici di esclusione sociale, sviluppando le competenze necessarie a favorire, progettare e attuare politiche innovative d’inclusione delle diversità, in particolare nel mondo del lavoro, con una attenzione alla gestione delle risorse umane, e alla comunicazione sociale, aziendale e istituzionale. Due terzi dei partecipanti proveniva da fuori regione. L’iniziativa ha beneficiato di due borse di studio messe a disposizione dall’Ordine degli avvocati di Udine e dalla Saf autoservizi spa.