La facoltà di Medicina dell’Università di Udine, nell’ambito dei programmi 2010/2011 di didattica avanzata offerti dal Dipartimento di Scienze mediche e biologiche (DSMB), organizza fino al 14 luglio un’intensa settimana di lezioni, discussioni e seminari formativi con il friulano Andrea Cerutti, uno dei maggiori esperti al mondo delle cellule responsabili della produzione di anticorpi, i linfociti B. Cerutti, originario di Gemona e visiting professor del Dipartimento di Medicina del prestigioso Mount Sinai School of Medicine di New York, terrà nei giorni 6, 7, 8 e 11 luglio alle 10 nell’aula seminari del Dipartimento di Scienze mediche e biologiche, in piazzale Kolbe 4 a Udine, una serie di incontri, aperti anche a tutti gli interessati, nell’ambito dell’insegnamento in Immunologia.
I seminari affronteranno diverse tematiche inerenti la maturazione, il differenziamento dei linfociti B, la generazione della risposta immunitaria a livello delle mucose ed il ruolo dei linfociti B nella propagazione dell’infezione da HIV. Cerutti incontrerà inoltre gli studenti del corso di dottorato di ricerca in Biomedicina e Biotecnologie, del corso di laurea in Medicina e di quelli in Biotecnologie.
«Il programma di internazionalizzazione – spiega Carlo Pucillo, direttore del gruppo di Immunologia dell’Ateneo friulano – e in particolare il reclutamento dei visiting professors, reso possibile dal contributo finanziario della Fondazione Crup, offre la possibilità di riaffermare il ruolo della ricerca e della didattica biomedica dell’Università friulana nei circuiti di produzione della conoscenza scientifica anche attraverso il proporre agli studenti interventi formativi di altissima qualità».
AndreaCeruttisvolge la sua attività di ricerca tra l’Istituto per la ricerca biomedica di Barcellona (Institució Catalana de Recerca i Estudis Avançats) e la cattedra di professore di Immunologia pressola Scuola di Medicinadel Mount Sinai di New York. Ceruttiha pubblicatopiù di55articolisulla regolazione e l’attivazione deilinfociti Bsulle principali riviste internazionali. Numerosi sono i premi vinti, i finanziamenti ottenuti per le brillanti idee e le partecipazioni a prestigiose società di Immunologia che raggruppano le migliori menti del settore, nonché gli inviti a presentare i risultati del suo lavori nei principali centri di ricerca internazionali.