Lo scorso 9 ottobre a Trieste

Pesce e alimentazione: la qualità dei prodotti di acquacoltura sostenibile è garantita da controlli e sistemi di certificazione e tracciabilità

Anche l'Ateneo al workshop promosso dall’Associazione Piscicoltori Italiani durante la Barcolana 2021

La tradizionale manifestazione sportiva della Barcolana (Trieste, 1-10 ottobre 2021) è stata occasione anche per porre l’accento sul ruolo del pesce di acquacoltura nell’alimentazione presso lo stand del Ministero delle Politiche agricole alimentare e forestali e la Camera di Commercio Venezia Giulia.

Tra sessioni di show cooking e attività di divulgazione, in occasione dell’animato e partecipato workshop promosso dall’Associazione Piscicoltori Italiani, cui ha partecipato anche Francesca Tulli, associata del Dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali dell'Ateneo, si è posto l’accento sugli elevati standard di sicurezza e di qualità dei prodotti di acquacoltura italiani, consigliati per una corretta alimentazione di bambini, adulti e sportivi.

Come illustrato dal responsabile dei Servizi Veterinari della Regione Friuli Venezia Giulia, Manlio Palei, già allievo a suo tempo della Scuola di Specializzazione in Allevamento, igiene, patologia delle specie acquatiche e controllo dei prodotti derivati "Domenico Lanari" dell'Università di Udine, la qualità dei prodotti di acquacoltura sostenibile è garantita da numerosi controlli e sistemi di certificazione e tracciabilità.


L’occasione ha offerto anche un assaggio dell’eccellenza dei prodotti di acquacoltura italiana e ha sottolineato come le pratiche di allevamento possano anche contribuire alla salvaguardia di specie minacciate dall’estinzione come il caso dello storione che non è più una specie minacciata con un importante contributo al mantenimento della biodiversità. Oltre a questi importanti aspetti non è mancato il richiamo alle qualità organolettiche dei prodotti esaltate da un buon vino correttamente abbinato.

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