Fondazione Crup: il bando "I Segni della Memoria" nasce da un'azione condivisa di risonanza nazionale
200mila euro per ripristinare il valore dei luoghi posti a memoria della Grande Guerra
Ricorre in questi anni il centenario della Prima Guerra mondiale (1915-1918), un conflitto che lasciò un’eredità di milioni di morti in tutta Europa, cambiando per sempre il destino dei suoi abitanti. Tra le numerose iniziative volte a celebrare e ricordare quella tragedia, la Fondazione Crup lancia il bando I Segni della memoria con l'obiettivo di ripristinare l’alto valore simbolico dei luoghi e dei segni posti a memoria della Grande Guerra.
L'attivazione del Bando è l'eloquente risultato di una forte sinergia condivisa con realtà, istituzioni ed associazioni che, radicate nel territorio, assumono una valenza ed una risonanza nazionali.
Prefetture e province di Udine e Pordenone, Università di Udine, Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio FVG, ANCI - Associazione Nazionale Comuni Italiani, Deputazione di Storia Patria per il Friuli con la collaborazione delle associazioni combattentistiche, delle forze armate e delle associazioni di volontariato, si sono fatte carico della costruzione di un progetto per il recupero dei Monumenti dedicati ai caduti della Grande Guerra, e hanno individuato una nuova modalità per riconsegnare dignità ai luoghi simbolo della nostra gente.
Per l’ammissibilità della richiesta è necessario trasmettere on line la domanda con i relativi allegati entro e non oltre il 31 agosto 2016. Nei successivi 5 giorni dovrà pervenire alla Fondazione la relativa copia cartacea.