Il Comune di Forni Avoltri ha donato all’università di Udine la scultura dell’artista Edi Carrer raffigurante un seme dalla cui maturazione si sviluppa la conoscenza. L’opera, intitolata “Il seme” e realizzata in marmo Fior di pesco e Grigio carnico, verrà collocata nell’atrio di palazzo Florio e sarà ufficialmente presentata nel corso della cerimonia in programma sabato 21 marzo alle 10 in via Palladio 8 a Udine, alla presenza del rettore Cristiana Compagno e del sindaco di Forni Avoltri Manuele Ferrari.
La scultura è stata realizzata dall’artista pordenonese Edi Carrer, che vive e lavora a Buja, in occasione della prima edizione del Simposio Internazionale di scultura su marmo “Marmor”, tenutosi l’anno scorso a Forni Avoltri. L’opera raffigura un seme che sta germogliando, collocato su un piedistallo di 50 centimetri per 150. Il marmo utilizzato da Carrer è stato estratto dalle cave locali di Forni ed è una materia prima di eccellenza nella storia economica e culturale della piccola comunità della Carnia.
«Ringrazio sentitamente l’amministrazione comunale di Forni Avoltri a nome di tutta la comunità universitaria – dichiara il rettore Cristiana Compagno – per la donazione di quest’opera e per ciò che vuole rappresentare. Proprio per il valore intrinseco della materia prima e per il suo forte significato simbolico rappresenta un dono molto gradito». Il marmo Fior di pesco e Grigio carnico, infatti, costituisce una parte rilevante dell’economia locale e un vanto per le genti di Forni che nel tempo hanno tratto benefici dall’estrazione di questo materiale. L’auspicio dell’amministrazione comunale è che l’opera possa essere ammirata da un elevato numero di persone, contribuendo a far conoscere le ricchezze di un territorio che può vantare bellezze naturali incontaminate e ancora sconosciute.