Uniud sempre più sostenibile: sono arrivati gli erogatori d'acqua nelle sedi dell'ateneo

Installate dodici postazioni in sette sedi

Università di Udine sempre più sostenibile: gli studenti hanno a disposizione in 7 sedi universitarie 12 postazioni per l’erogazione d’acqua potabile. Sono stati posizionati quattro erogatori nella sede dei Rizzi, a cui si aggiunge uno nelle aule nuove dei Rizzi e uno rispettivamente per le sedi di via Antonini, via Tomadini (più uno nelle grandi aule di vai Tomadini), via Margreth, aule di via Colugna, palazzo Toppo Wasserman e uno nella biblioteca di via Mantica. L’installazione degli erogatori nelle sedi di Gorizia e Pordenone è prevista in un secondo momento.

Le postazioni si trovano nei pressi dei distributori automatici o vicino alle aree di ristoro ed erogano acqua naturale a temperatura ambiente e acqua frizzante e naturale refrigerata. Al primo posto la salute degli utenti, per tutelare la quale è stato installato in ogni macchina un tubo in acciaio inox sottoposto a un innovativo trattamento superficiale con nanotecnologie a base di ioni argento per evitare la formazione di depositi, biofilm o colonie batteriche. Nei distributori automatici saranno in vendita a breve le borracce in acciaio inox serigrafate Uniud, per disincentivare l’uso delle bottiglie di plastica.

“Chiediamo agli studenti di aiutarci a diffondere la cultura e le buone pratiche di sostenibilità – sottolinea Francesco Marangon, delegato del rettore alla Sostenibilità -. Tutte le segnalazioni sono uno stimolo importante per avviare azioni migliorative concrete. È importante il contributo delle rappresentanze studentesche come pure l’interessante lavoro svolto dall’Ardiss che ha realizzato tavoli di lavoro, tra i quali uno proprio dedicato all’acqua, coinvolgendo il proprio comitato degli studenti e i rappresentanti delle case dello studente”.

L’iniziativa rientra nel programma di ateneo mirato a rafforzare la gestione sostenibile delle sue attività. Nel quadro delle indicazioni contenute nel Manifesto della Crui approvato al termine dei Magnifici Incontri dello scorso maggio. Il progetto nasce dalla collaborazione tra diverse strutture amministrative universitarie, dalla direzione generale alla direzione amministrazione e finanza, dalla direzione servizi operativi all’area servizi agli studenti. Anche la Rete delle università per lo sviluppo sostenibile si sta impegnando in queste tematiche, che sono al centro dell’agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile.

 

 

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