Da domani, giovedì 6, a sabato 8 giugno
Sicurezza sul lavoro: al via Mapper-Meetings, laboratori di formazione
Grazie alla collaborazione tra INAIL e Università di Udine
Da domani, giovedì 6, a sabato 8 giugno si svolgerà presso l’Ateneo friulano il terzo “Mapper-meeting”, laboratorio sperimentale di formazione partecipativa in materia di gestione della salute e sicurezza sul lavoro. Il percorso formativo si propone come spazio di conoscenze dove si possono sintetizzare e trasformare le diverse esperienze in strumenti, modelli e soluzioni organizzative per il miglioramento delle condizioni di sicurezza lavorativa nelle aziende. Momento strutturato per l’aggiornamento, approfondimento delle conoscenze e competenze metodologico - operative nel settore della sicurezza sul lavoro.
“MapperMeeting” dà continuità alla consolidata collaborazione nel settore dell’alta formazione in materia di sicurezza sul lavoro tra la Direzione Regionale INAIL e il Centro studi e ricerche SPRINT dell’Università degli Studi di Udine ed è il primo dei due seminari tematici che verranno realizzati nel corso dell’anno.
«Dopo le esperienze più che positive dei Mapper-meetings organizzati negli scorsi anni, confermate dall’apprezzamento dei discenti – dice il direttore del Centro SPRINT dell’Università di Udine, Stefano Grimaz –, si prosegue con l’iniziativa promuovendo un incontro nel quale si affronteranno le tematiche dei regolamenti europei relativi alla gestione della sostanze chimiche (CLP e REACH), del risk management con particolare attenzione a come tale approccio possa essere utile anche per le piccole e medie imprese».
«Mapper-Meeting – aggiunge il direttore regionale dell’INAIL Carmela Sidoti – è un’iniziativa a sostegno della formazione continua degli esperti della prevenzione e sicurezza sul lavoro (RSPP) che valorizza l’approccio metodologico di tipo gestionale ed organizzativo alla tematica della sicurezza. La formula sperimentale del “laboratorio” ha il valore aggiunto di permettere un accrescimento delle competenze in chiave manageriale anche attraverso il coinvolgimento e la partecipazione proattiva dei partecipanti, finalizzata a favorire il confronto delle specifiche esperienze e la ricerca di soluzioni ed azioni da proporre e diffondere nel campo della sicurezza».