La sicurezza sul lavoro va all’Università

A dicembre si è conclusa la selezione per assegnare il dottorato di ricerca in “Tecnologie chimiche – Sicurezza ed emergenza in attività complesse”. Grazie alla borsa di studio finanziata dall’Inail regionale l’Ateneo friulano ha creato un dottorato di ricerca di durata triennale specificatamente rivolto all’approfondimento scientifico di tematiche inerenti la sicurezza sul lavoro e la prevenzione degli infortuni.

L’iniziativa rientra nell’Accordo quadro di collaborazione tra le due istituzioni – firmato nel 2005 – tramite il quale l’Inail e l’Università stanno conducendo un percorso comune fondato sulla volontà di implementare l’alta formazione in Friuli Venezia Giulia e che vede nei percorsi formativi universitari lo strumento d’eccellenza per promuovere la cultura della salute e sicurezza sul lavoro sul territorio regionale.

“Il finanziamento di attività di studio e ricerca – afferma Antonio Traficante, Direttore regionale Inail – è una leva importante per sviluppare il know how prevenzionale in Friuli Venezia Giulia. Grazie alla sensibilità dell’ambiente accademico abbiamo la possibilità di ampliare le conoscenze sul fenomeno infortunistico e sulla sua prevenzione. Investire nella formazione è essenziale per una strategia di lungo periodo che consenta di consolidare la diminuzione degli infortuni sul lavoro che abbiamo registrato in regione nell’ultimo quinquennio”.

«Il sostegno da parte dell’Inail – dice il rettore dell’università di Udine, Cristiana Compagno – rappresenta un passo importante e concreto nell’ambito della collaborazione già avviata dai due Enti sul fronte di imprescindibili tematiche quali la sicurezza e la salute; temi di grande importanza e attualità, nei quali l’ateneo di Udine può mettere a disposizione le proprie competenze. Grazie a questa nuova intesa con l’Inail, l’Ateneo friulano prosegue sulla strada del servizio al territorio, in collaborazione e accordo con le istituzioni territoriali».