Incontro d’avvio del progetto europeo iBLUE coordinato dall’Ateneo
Scenari di innovazione nel settore della nautica da diporto
Mercoledì 29 marzo, dalle 14, a palazzo di Toppo Wassermann
Gli “Scenari di innovazione nel settore della nautica da diporto” è il tema dell’incontro che si terrà all’Università di Udine mercoledì 29 marzo, alle 14, nell’aula T4 di palazzo di Toppo Wassermann a Udine (via Gemona 92). L’iniziativa segna l’avvio del progetto europeo “iBLUE”, coordinato dall’Ateneo friulano, che punta a migliorare la competitività del settore della nautica da diporto nell’area mediterranea. L’obiettivo è coinvolgere a livello regionale tutti gli attori chiave della filiera, in primis le aziende del settore che in occasione dell’evento potranno autocandidarsi per partecipare alle attività di sviluppo del progetto e per rappresentare casi pilota.
Dopo la presentazione degli obiettivi specifici del progetto, i lavori proseguiranno con due interventi su “Il ruolo specifico dell’innovazione nei modelli di business” ad opera del rettore Alberto De Toni e di Mauro De Bona, docente di economia e organizzazione aziendale.
Alle 15 inizierà una tavola rotonda interattiva sul ruolo dei policy makers e delle associazioni di categoria per la competitività del settore marittimo e della nautica da diporto e sugli scenari di innovazione per le imprese locali in questi ambiti.
Interverranno, coordinati da Alberto De Toni e Mauro De Bona: Sergio Bolzonello, vicepresidente e assessore alle attività produttive, turismo e cooperazione della Regione Friuli Venezia Giulia; Lydia Alessio - Vernì, direttrice centrale Attività produttive, turismo e cooperazione della Regione Friuli Venezia Giulia; Graziano Tilatti, presidente regionale di Confartigianato; Mauro Della Negra, responsabile della categoria nautica di Confartigianato Udine; Lucia Cristina Piu, direttrice dell’Associazione piccole e medie industrie (Confapi) del Friuli Venezia Giulia; Michela Ceccotti di Confindustria FVG; Carlo Moser, direttore generale di Friulia; Lucio Sabbadini, amministratore delegato del cluster tecnologico marittimo del Friuli Venezia Giulia, mareTC FVG; Paolo Marchese, responsabile Area internazionalizzazione e politiche comunitarie di Aries, azienda speciale della Camera di commercio Venezia Giulia.
Parteciperanno inoltre i rappresentanti di enti locali, della rete delle marine del Friuli Venezia Giulia (FVGMarinas), di imprese e operatori della filiera della nautica da diporto.
Il progetto iBLUE, cofinanziato dall’Unione europea, lavorerà per tre anni sull’innovazione sostenibile dei modelli di business delle imprese che operano nel settore della nautica da diporto, attuando insieme ad esse soluzioni efficienti per aumentarne il vantaggio competitivo. Le imprese locali coinvolte potranno beneficiare, in particolare,di un’analisi dettagliata sullo stato attuale del loro modello di business e di un relativo report che indicherà le prime azioni concretamente applicabili per favorire l’innovazione secondo i principi di economicità, sostenibilità e inclusività. Al progetto partecipano agenzie di sviluppo, piccole e medie imprese, istituzioni pubbliche e università di nove Paesi europei (Albania, Cipro, Croazia, Francia, Grecia, Italia, Portogallo, Slovenia, Spagna). Per l’Ateneo friulano sono coinvolti il Dipartimento Politecnico di Ingegneria e Architettura e quello di Scienze economiche e statistiche.