Appuntamento venerdì 30 novembre a palazzo Antonini

Pmi della nautica da diporto: nuovi approcci evolutivi per i modelli di business

Al via la fase pilota del progetto “iBLUE” per il miglioramento della competitività del settore nell’area mediterranea

Nuovi “Approcci evolutivi per le PMI della nautica da diporto” saranno il tema dell’incontro in programma all’Ateneo friulano venerdì 30 novembre alle ore 17, nella sala ‘Gusmani’ di palazzo Antonini, in via Petracco 8 a Udine. L’iniziativa segna l’avvio della fase pilota del progetto europeo “iBLUE”, coordinato dall’Università di Udine, finalizzato al miglioramento della competitività del settore della nautica da diporto nell’area mediterranea. Nel corso dell’incontro sarà presentato un approccio evolutivo applicabile ai modelli di business a beneficio delle PMI della nautica da diporto, frutto degli studi svolti a livello europeo sulla sostenibilità economico, sociale e ambientale, in collaborazione con gli otto partner europei di progetto. Tale approccio potrà essere sperimentato nelle imprese del settore grazie al supporto dei ricercatori coinvolti nel progetto nel corso del 2019.

L’evento, secondo incontro disseminativo dopo l’avvio di iBLUE a marzo 2017, coinvolgerà sia i rappresentanti istituzionali che le imprese del settore che già partecipano al progetto iBLUE.

Alle ore 17 porterà i saluti il rettore dell’Ateneo di Udine, Alberto De Toni. Dopo un breve refresh sugli obiettivi specifici del progetto, si svolgerà la prima tavola rotonda interattiva La sostenibilità come strategia per creare valore, moderata da Mauro De Bona, docente di economia e organizzazione aziendale. Interverranno Sergio Emidio Bini, assessore regionale alle attività produttive e turismo, Lucia Cristina Piu, direttrice dell’Associazione piccole e medie industrie del Friuli Venezia Giulia (Confapi), Graziano Tilatti, presidente regionale di Confartigianato.

Alle ore 18 Nadia Preghenella, membro dello staff scientifico di iBLUE, con l’intervento dal titolo Il mio modello di business è sostenibile? inviterà i partecipanti ad autovalutarsi secondo i tre pilastri della sostenibilità.

A seguire, la tavola rotonda Approcci evolutivi e sostenibilità nelle PMI della nautica da diporto, moderata da Mauro De Bona e Lucia Cicero dell’Università di Udine, darà voce alle esperienze di business e sostenibilità di: Elettronautica Puntafaro con Mauro Della Negra; Remy Service srl con Mirco Mastrorosa, Shipyard & Marina Sant'Andrea con Fortunato Moratto; Cantieri Marina San Giorgio con Davide Piccinin; Gruppo Faldis & Officine Toffolo sas con Diego Toffolo.

Alle 19.15, al dibattito conclusivo, moderato da Maria Rosita Cagnina dell’Università di Udine, interverranno Graziano Pizzimenti, assessore regionale alle infrastrutture e territorio, Mario Ordiner, presidente di Assonautica, Lucio Sabbadini, amministratore delegato del cluster tecnologico marittimo del Friuli Venezia Giulia, mareTC FVG, e Paolo Marchese, responsabile area internazionalizzazione e politiche comunitarie di ARIES, Camera di Commercio Venezia Giulia.

Il progetto iBLUE, cofinanziato dall’Unione europea, fino a gennaio 2020 sarà concentrato sull’innovazione sostenibile dei modelli di business delle imprese che operano nel settore della nautica da diporto, attuando insieme ad esse soluzioni efficienti per aumentare il vantaggio competitivo.

Le imprese locali potranno essere coinvolte nella fase pilota oggetto dell’evento a partire da dicembre 2018. Parteciperanno alla sperimentazione di un approccio sviluppato durante le prime fasi di progetto, secondo i principi di sostenibilità economica, sociale e ambientale. L’attività sarà supportata dallo staff scientifico del progetto. Saranno realizzate una fotografia dello stato attuale del modello di business e una valutazione finale sulle opportunità di sviluppo.

Al progetto partecipano in qualità di partner agenzie di sviluppo, istituzioni pubbliche e università di 9 Paesi europei (Albania, Cipro, Croazia, Francia, Grecia, Italia, Portogallo, Slovenia, Spagna). Per l’Ateneo friulano coinvolti il Dipartimento Politecnico di Ingegneria e Architettura e quello di Scienze economiche e statistiche.

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