L'evento in Fondazione Crup

Il libro di De Toni per riflettere sul futuro assieme al mondo produttivo e industriale

Presentato il volume Anticipare il futuro

La capacità di attuare un’innovazione continua e sfidante gioca un ruolo vitale: per il mondo della ricerca, delle imprese e per il sistema Paese. Ecco perché il messaggio racchiuso nel volume Anticipare il futuro, che è stato nei secoli l’affascinante e oscuro anelito dell’uomo, diventa oggi una scommessa decisiva da affrontare con metodi avanzati e una visione lungimirante, che la Fondazione Crup ha prontamente accolto.

L'ottima occasione è stata la presentazione del libro a cura di Alberto F. De Toni, Roberto Siagri e Cinzia Battistella Anticipare il futuro, svoltasi ieri presso la sede della Fondazione Crup a Udine, che ha dato vita ad una riflessione su questi temi, importanti specie per il mondo produttivo, ma anche utili a tutti coloro che vogliono apprendere nuovi approcci e strumenti per essere pronti ad affrontare un contesto in continuo cambiamento.

Dopo il saluto di benvenuto del Presidente della Fondazione CRUP Lionello D’Agostini e alle presentazioni degli autori, la parola è passata a Domenico Pecile, Messaggero Veneto, in veste di moderatore degli interventi successivi a cui hanno partecipato Alessandro Calligaris Presidente Calligaris SpA, Sergio Barel CEO & General Manager Brovedani Group S.p.A. e Guido Nassimbeni Presidente Friuli Innovazione Centro di Ricerca e di Trasferimento Tecnologico. Un intenso dialogo tra soggetti con una lunga a consolidata attività nel mondo della ricerca e in quello delle imprese, che si sono confrontati sul tema dell'incontro sottolinenando la necessità di giocare d'anticipo, aprirsi verso l'esterno e attivare collaborazioni per potersi preparare a gestire la complessità del futuro.

Il commento del Presidente della Fondazione CRUP Lionello D'Agostini: "Ci mettiamo al servizio dello sviluppo economico, sociale ed industriale del nostro Paese favorendo il dialogo e rafforzando il legame tra mondo della ricerca, realtà produttiva e mondo industriale. L'evoluzione e l'innovazione sono efficaci se rientrano in un sistema di collaborazione condivisa. Per questo è necessario riportare l'attenzione su tematiche che vanno approfondite poiché riguardano da vicino la nostra crescita, e quindi il nostro futuro".

"Nell’epoca in cui viviamo – dice il Rettore Alberto De Toni – alcuni cambiamenti sono così lenti che non te ne accorgi, altri sono così veloci che non si accorgono di te. Data la rapidità del cambiamento dobbiamo rinunciare ad estrapolare il futuro a partire da un passato troppo diverso. Dobbiamo disegnare scenari futuri individuando segnali deboli e trend emergenti e immaginare percorsi plurali co-evolutivi pronti ad affrontare le cosiddette "wild card" come possibilità del divenire. Per fare questo, è necessario fare ricorso alle metodologie del corporate foresight.
 
Il punto di partenza del foresight – dice il Presidente e AD di Eurotech, Roberto Siagri – è la credenza che vi sono più futuri possibili: a quale di questi futuri si arriverà dipenderà in parte dalle decisioni prese oggi, quindi il foresight riguarda un’attitudine coscientemente attiva verso il futuro, nella quale si riconosce che le scelte compiute oggi formeranno il futuro di domani.”

 
 
Da "Introduzione" e "Struttura del volume Anticipare il futuro"
Questo libro vuole essere un supporto nel percorso delle organizzazioni di fronte al cambiamento interconnesso, accelerato e discontinuo, che porta ad un futuro sempre più imprevedibile. Nella prima parte vengono affrontati i meccanismi con cui l'innovazione si presenta e si individuano le risposte al cambiamento in termini di prestazioni prevalenti (tempestività, flessibilità e resilienza) e di metodi di foresight (individuare segnali deboli, studiare i trend e costruire scenari) per sviluppare una logica di anticipazione (foresighting).
Parlando delle imprese, nella seconda parte, ci si sofferma sul foresight a livello aziendale; ne viene proposto uno fondato su due pilastri, organizzativo (basato su Strategia, Ricerca e Scouting) e gestionale (basato su una metodologia denominata "copertura del futuro", con cui si misura quanto la strategia copra i trend del futuro). L'anticipazione del futuro diventa pertanto una risposta proattiva al cambiamento.
La terza parte esplora il caso studio di Eurotech e mostra come gli strumenti organizzativi e gestionali siano sviluppati e testati all'interno dell'azienda che si è distinta sul campo per la sua capacità di guardare nel futuro dell'ICT  - Information and Communication Technology, per sua natura un campo estremamente dinamico ed in continua evoluzione in ambiti temporali relativamente ristretti. Infine, la quarta parte esplora come l'arte sveli il futuro: il libro si chiude richiamando l'importanza delle arti e dell'immaginazione per intuire il futuro.

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