18 agosto 2006
Miglioreranno l’orientamento per gli studenti, anche sul web
L'ateneo di Udine finanzia 17 progetti per migliorare il raccordo con le scuole
Capofila 14 istituti secondari superiori del Friuli
C’è quello che realizzerà moduli sperimentali di chimica organica e biochimica e quello che promuoverà lo studio della lingua tedesca. Ma c’è anche quello che studierà la condizione femminile tra costume e legislazione e quello che si occuperà di misurare le competenze trasversali nell’attività di orientamento degli studenti o che utilizzerà le nuove tecnologie e il web per una didattica interattiva. Sono alcuni dei 17 progetti selezionati e finanziati dall’università di Udine con una somma complessiva di 60 mila euro per potenziare la rete di collaborazione scuola-università. I progetti saranno realizzati entro la fine del 2006 dalle 14 scuole secondarie superiori del Friuli che hanno presentato le proposte insieme ad una trentina di docenti delle dieci facoltà dell’ateneo friulano.
“Il raccordo con il sistema scolastico del Friuli Venezia Giulia è vitale per l’università moderna – sottolinea il rettore Furio Honsell – E’ il terzo anno che l’ateneo promuove questa iniziativa e sono convinto che anche questi progetti saranno fruttuosi come quelli delle passate edizioni”. I progetti hanno l’obiettivo di realizzare un modello istituzionale di collaborazione fra scuola e università, di migliorare i processi di orientamento per gli studenti e di costruire una rete di scuole nella quale si integrino le proposte avanzate. Otto progetti sono stati realizzati nell’area dei percorsi per l’orientamento e la continuità didattica fra scuola e università che comprende corsi per studenti, manifestazioni, cicli di conferenze tematiche su ricerche d’avanguardia, giochi e gare disciplinari, progetti e tesine, attività di laboratorio. Una iniziativa riguarda la collaborazione sul web e metterà a punto materiali on-line per la continuità didattica, sperimentando modelli per la realizzazione in rete di attività di orientamento. Due iniziative, infine, si occuperanno di realizzare materiali per l’orientamento. Sei progetti, inoltre, sono trasversali a due o tre aree.
Sette le scuole del capoluogo friulano capofila delle iniziative: si tratta dei licei scientifici Copernico e Marinelli, del liceo classico Stellini, del Iti Malignani, degli Itc Zanon e Deganutti, dell’istituto magistrale Percoto. Ad essi si aggiungono quattro scuole della provincia di Udine, il D’Aronco e il liceo scientifico Magrini di Gemona, dell’Isis Malignani 2000 di Cervignano e dell’Isis Manzini di San Daniele. Infine, partecipano il liceo scientifico Grigoletti di Pordenone e il liceo sperimentale Pujati di Sacile. Unica presenza extraregionale è il liceo scientifico Canova di Treviso.
Le proposte sono state scelte tenendo conto dell’originalità dell’iniziativa, il numero di scuole coinvolte, l’applicazione sul web, la trasferibilità del modello in contesti spazio-temporali diversi, la coerenza del progetto, la congruità delle risorse e del tempo previsto per la sua realizzazione, oltre all’accuratezza del piano finanziario, i contatti con la partnership universitaria e l’esaustività dei dati nella formulazione della domanda. L’elenco dei progetti è pubblicato sul portale dell’orientamento di ateneo all’indirizzo www.orientamento.uniud.it.