La consegna delle lauree magistrali nel municipio di Gemona

Scienza dello sport, primi laureati specialisti all'ateneo friulano

Di Udine e Pordenone i neoprofessionisti delle attività sportive

        Gli udinesi Michele De Maglio e Maria Maddalena Savonitto, con Alessandro Fantin di Cordenons (Pn) sono i primi laureati specialisti dell’università di Udine, tra i primi in Italia, in Scienza dello sport. I tre hanno ottenuto il titolo di dottore magistrale discutendo tesi rispettivamente intitolate “Per una cultura del movimento. Il laureato in Scienze motorie tra sport e attività fisica preventiva”, “Il piede nella pallavolo” e “Risposta cardiovascolare alle variazioni di accelerazione nel corso del volo acrobatico”. La cerimonia si è svolta nella cornice del municipio di Gemona (Ud), sede dei corsi di laurea triennale in Scienze motorie e specialistica in Scienze dello sport della facoltà di Medicina e chirurgia dell’ateneo friulano. 

        «Scienza dello sport – sottolinea Dino De Anna, presidente del consiglio di corso – rappresenta una laurea moderna che offre grandissime possibilità di lavoro a giovani professionisti che si dedicano alla ricerca avanzata e alla direzione del mondo dello sport». Il corso di laurea specialistica in Scienza dello sport, infatti, forma allenatori, preparatori atletici, tecnici sportivi, dirigenti di organizzazioni sportive, oltre a consentire, a quanti desiderano proseguire la carriera universitaria, di intraprendere la strada della didattica e della ricerca nel campo delle scienze e attività motorie e sportive. 

        Attivato nell’anno accademico 2004-2005 il corso di laurea specialistica in Scienza dello sport conta 27 iscritti (dati al 17/07/06). Il corso fornisce una solida preparazione finalizzata alla programmazione , conduzione, gestione e controllo delle attività motorie sportive amatoriali e agonistiche. Fornisce competenze teoriche e metodologiche dell’allenamento individuale e di squadra e una conoscenza adeguata degli aspetti inerenti la tutela della salute degli atleti e gli assetti istituzionali del sistema delle attività sportive. I laureati specialisti, infine, sono in grado di utilizzare i principali strumenti di valutazione sportiva e informatici, di lavorare in autonomia assumendo anche responsabilità di progetti e strutture.

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