Convegno lunedì 28 novembre alle 16, facoltà di Economia

Il paesaggio rurale e le politiche pubbliche di tutela e riqualificazione

Primi risultati di un progetto di ricerca dell’ateneo friulano
Interviene l’assessore regionale Lodovico Sonego

        La disponibilità delle famiglie a investire nella conservazione e riqualificazione del paesaggio rurale in Friuli Venezia Giulia va dai quindici euro all’anno per la pianura tra l’Isonzo e il Tagliamento, ai 395 euro per la collina friulana, passando per i 73 euro delle colline del Collio e i 112 euro dei Colli Orientali del Friuli. E’ uno dei primi risultati del progetto di ricerca biennale 2003-2005 “Gli interventi paesaggistico-ambientali nelle politiche regionali di sviluppo rurale”, coordinato dall’università di Udine e finanziato dal ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, al quale partecipano sedici atenei italiani. Il progetto verrà presentato nel corso del convegno “Il paesaggio: un valore senza prezzo” che si terrà lunedì 28 novembre alle 16, nella sala Tomadini della facoltà di Economia, in via Tomadini 30/a, a Udine. L’incontro è stato organizzato dal dipartimento di Scienze economiche dell’ateneo friulano per individuare e analizzare gli strumenti che consentono di migliorare l’efficienza della spesa e dell’azione pubblica per la valorizzazione dei paesaggi rurali. 

        «La salvaguardia e la riqualificazione dei paesaggi rurali – spiega il coordinatore del progetto, Francesco Marangon, docente di Economia dell’ambiente all’ateneo friulano – possono essere raggiunti con l’impiego di strumenti di pianificazione paesaggistico-ambientale e di politica agraria che, attraverso l’erogazione di contributi finanziari, siano in grado di indurre l'agricoltore a realizzare azioni di miglioramento del paesaggio». La necessità di individuare metodi di valutazione diviene auspicabile qualora si voglia procedere alla quantificazione dei benefici che da tali azioni possono conseguire «anche se – dice Marangon – le valutazioni dei paesaggi rurali sono estremamente eterogenei e possono essere influenzate dal tipo di paesaggio e dal metodo di stima impiegato». 

        Il convegno si aprirà con i saluti del rettore, Furio Honsell; del preside della facoltà di Economia, Gian Nereo Mazzocco; del direttore del dipartimento di Scienze economiche, Luciano Ceccon, e del presidente della Società italiana di economia agraria, Mario Prestamburgo. Le conclusioni saranno affidate all’assessore regionale alla Pianificazione territoriale, Lodovico Sonego. Gli interventi scientifici saranno di Francesco Marangon, dell’università di Udine, che parlerà degli “Interventi paesaggistico-ambientali nelle politiche regionali di sviluppo rurale”; Gianluigi Gallenti, dell’università di Trieste, che illustrerà “Gli interventi paesaggistico-ambientali nella politica di sviluppo rurale del Friuli Venezia Giulia”, e di Tiziano Tempesta, dell’università di Padova, che spiegherà in che cosa consiste la “Valutazione economica del paesaggio”. 

        Ulteriori contributi verranno da Pietro Cordara, dell’Associazione analisti ambientali, che farà il punto sul “Valore del paesaggio nella Valutazione di impatto ambientale (Via) e nella Valutazione ambientale strategica (Vas)”; Pierpaolo Zanchetta, dell’Istituto nazionale di urbanistica, sezione Friuli Venezia Giulia, parlerà della “Valutazione del paesaggio nei processi di governo del territorio”, mentre Roberto Barocchi, dell’Istituto per lo studio del paesaggio e dell’architettura rurale, spiegherà il ruolo della “Classificazione qualitativa del paesaggio”. Per maggiori informazioni: 0432-249221, http://web.uniud.it/ipapore/.

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