Un clima di festa è quello che si è potuto respirare all’inaugurazione dell’anno accademico 2005-2006 dell’Università di Udine per i corsi di laurea pordenonesi. Perché quel salto di qualità che tutti si auspicavano per l’università nella Destra Tagliamento è stato in un anno a tutti gli effetti compiuto. “Mi trovo così oggi a celebrare – ha dichiarato il magnifico rettore dell’ateneo friulano, Furio Honsell – quella che, riprendendo l’ormai popolare immagine del sociologo Edgar Morin, chiamo la metamorfosi dell’università a Pordenone. Perché proprio di questo si tratta! Con lucidità progettuale e concretezza, il presidente del Consorzio universitario di Pordenone, il sindaco Sergio Bolzonello, Cinzia Palazzetti, presidente di Unindustria di Pordenone e il presidente del Comitato tecnico-scientifico del Consorzio, Dino Baggio, costruendo su quanto era stato seminato dall’avvocato Spadotto, hanno trasformato le potenzialità del bruco in farfalla. In una farfalla che ha finalmente preso a volare. Cogliendo un’opportunità storica per la città di Pordenone e per tutto il Friuli occidentale, hanno impresso un’accelerazione progettuale e operativa al polo universitario di Pordenone, che adesso ha acquisito certezze di obiettivi e di sviluppo”.
Il presidente del Consorzio condivide in pieno quanto espresso da Honsell, ribadendo che “l’università qualifica il territorio, contribuisce alla crescita dei giovani e alla riqualificazione dell’intera Destra Tagliamento”.Cresce a Pordenone la popolazione studentesca che ha scelto i corsi dell’Università di Udine. Una volta terminate tutte le iscrizioni e effettuati i trasferimenti degli studenti, la popolazione accademica quest’anno si aggirerà intorno alle 1100 unità. Una crescita, questa, che sarebbe ancora maggiore se molti corsi non fossero vincolati dal numero chiuso. Ma vediamo la situazione nel dettaglio.
Dati statistici sugli studenti Al corso di laurea in Ingegneria meccanica i nuovi iscritti al primo anno sono 70. 33, invece gli iscritti ad altri corsi della facoltà di Ingegneria di Udine che optano per frequentare e sostenere gli esami del primo anno a Pordenone. Il corso di laurea in Infermieristica raggiunge il numero massimo previsto per Pordenone, ovvero 30 iscritti, come del resto i corsi di Economia con i112 iscritti tra Banca e finanza, Economia aziendale ed Economia ed amministrazione delle imprese. Ottimi i risultati anche per Scienze e tecnologie multimediali che con i suoi 72 studenti, raggiunge il numero massimo previsto per il corso di laurea. 11 sono gli iscritti al nuovo corso di laurea specialistica in Linguaggi e tecnologie dei nuovi media di cui, peraltro, sono ancora aperte le iscrizioni. Al master di primo livello in Management infermieristico per le funzioni di coordinamento, sono 36 gli studenti iscritti. La maggior parte degli iscritti proviene dalla provincia di Pordenone (48%), seguono i residenti nel Trevigiano (31%), e a ruota quelli della provincia di Udine (8%), Venezia (6%), Belluno (2%), Vicenza (1%) e da altre province (4%). In particolare da tutta Italia provengono gli studenti del corso di laurea in Scienze e tecnologie multimediali.
Situazione occupazionale La situazione occupazionale dei laureati all’Università di Udine per i corsi di Pordenone è positiva. Quasi tutti i diplomati e laureati della sede di Pordenone sono occupati, ad eccezione di coloro che scelgono di continuare gli studi. Si registra la piena occupazione per i diplomati e i laureati in Infermieristica. Il 31% dei dottori in Ingegneria meccanica trova lavoro entro pochi giorni dalla laurea, tutti, normalmente, trovano impiego dopo i 15 mesi dal conseguimento del titolo accademico.
I docenti e la nascita del primo dipartimento a Pordenone I docenti dell’Università di Udine attualmente incardinati a Pordenone sono 5, mentre sono 7 i ricercatori. Le facoltà hanno incardinato alcuni docenti a Pordenone con l’intento di far decollare anche le attività di ricerca in sede. In particolare, la facoltà di Scienze della formazione ha deliberato l’attivazione a Pordenone del dipartimento di Scienze e tecnologie multimediali che potrebbe essere ospitato a palazzo Badin, in piazzetta Cavour, grazie alla possibile acquisizione da parte del Consorzio universitario.
Ampliamento delle strutture Dopo che il Consorzio ha consegnato il lotto A, ora si tratterà di ultimare il secondo lotto, il B, la cui consegna è prevista tra la prossima primavera-estate. Il lotto B prevede aule per la didattica, biblioteca e aule studio. Il terzo e quarto lotto, il C, che sarà occupato da aule per la didattica, un’aula grande (200 posti), dagli arredi esterni (accessi e parcheggi) e sarà appaltato a inizio del prossimo anno, mentre la consegna è in programma per il 2006.
Servizi agli studenti Oltre all’attività didattica dell’Università di Udine a Pordenone (corsi di laurea in Economia, Ingegneria meccanica, Scienze e tecnologie multimediali, infermieristica, laurea specialistica in Linguaggi e tecnologie dei nuovi media, master in Open Distant Learning, master di in Management infermieristico per le funzioni di coordinamento), sono stati avviati progetti speciali come la messa a disposizione per gli studenti del materiale didattico sul sito dell’ateneo. Inoltre, sempre per favorire la didattica, il Centro polifunzionale dell’Università di Udine ha sollecitato il Consorzio universitario ad implementare un programma di gestione informatizzata delle aule della sede di via Prasecco, al fine di ottimizzare l’utilizzo di spazi e risorse strumentali, che è attivo dallo scorso ottobre.