La cerimonia si terrà lunedì 6 dicembre alle 11 a Palazzo Alvarez
Per il taglio del nastro del nuovo anno l'ateneo di Udine gioca "in casa"
Il Rettore Furio Honsell inaugurerà
i corsi di laurea del polo isontino
Come da tradizione, a precedere la cerimonia sarà la Santa Messa, che sarà celebrata il 6 dicembre alle 10, nella chiesetta dell'Immacolata, in via Garibaldi a Gorizia da don Sinuhe Marotta, delegato alla Pastorale universitaria dell'arcivescovo di Gorizia. Quindi, a partire dalle 11, nell'aula magna di Palazzo Alvarez, il rettore dell'Università di Udine, Furio Honsell, terrà la sua relazione, che sarà seguita dalla prolusione, affidata quest'anno al professor Angelo Orcalli, docente di Storia della musica presso la Facoltà di Lettere e filosofia dell'Ateneo friulano. E' previsto anche l'intervento del presidente del Consorzio per lo sviluppo del Polo universitario di Gorizia Nicolò Fornasir. A concludere la cerimonia di inaugurazione del nuovo anno accademico dei corsi "goriziani" dell'Ateneo di Udine, il tradizionale "Gaudeamus", che sarà cantato da una giovane laureata dell'Università friulana a Gorizia, Cinzia Bertoletti.
Anche quest'anno il taglio del nastro della sede goriziana dell'Ateneo sarà nel segno della creatività. L'intermezzo musicale sarà, infatti, affidato al Laboratorio Mirage, che presenterà "Eine Kleine K-Musik", un brano del 1979 del compositore Vittorio Gelmetti per banda magnetica e pianoforte, un pezzo restaurato dal laboratorio d'eccellenza dell'Ateneo di Udine. Come spiega il direttore di Mirage, Angelo Orcalli, «si tratta di una composizione molto interessante: Gelmetti, che per questo brano si è ispirato al testo del lavoro teatrale "Casa Mozart" di Alberto Gozzi, manipolava tutti i brani di Mozart con l'inserto di pezzi elettronici, amplificando anche i rumori impulsivi, i "clic" dei dischi rovinati da cui riversava le registrazioni, per mettere in evidenza anche il supporto». La parte pianistica sarà eseguita dal vivo.