Convegno internazionale il 18 e 19 settembre ad Aquileia
Il paesaggio cerca la propria identità: storia, cultura, ambiente, enogastronomia
Previste oltre 150 relazioni di esperti italiani e stranieri
“Unicità, uniformità e universalità nella identificazione del mosaico paesistico-culturale” è il titolo del convegno internazionale organizzato dall’università di Udine che si terrà giovedì 18, dalle 9, e venerdì 19 settembre ad Aquileia, nella sala Romana, in piazza del Capitolo. L’incontro si articolerà in quattro percorsi: armonia e percezione del paesaggio; architettura del paesaggio e sistemi culturali; multifunzionalità, filiere enogastronomiche e culturali; storia ed evoluzione dei sistemi rurali e urbani.
Alla prima giornata di lavori sono previsti, alle 11, gli interventi del magnifico rettore Cristiana Compagno e, alle 15, quelli del preside della facoltà di Agraria Angelo Vianello, del direttore del dipartimento di Biologia ed economia agro-industriale Margherita Chang, del sindaco di Aquileia Alviano Scarel, dell’assessore regionale alle Risorse agricole Claudio Violino, del direttore regionale alle Risorse agricole Augusto Viola e del presidente di Ecoistituto del Friuli Venezia Giulia Gilberto Marzano. Tra i quindici chairman figurano il preside della facoltà di Lettere e filosofia Caterina Furlan, il direttore dell’Ersa Josef Parente e il presidente dell’Ordine degli architetti della provincia di Udine Giorgio Cacciaguerra.
«Il paesaggio – spiega il responsabile scientifico del convegno, Margherita Chang – ricerca la propria identità tramite l’identificazione dell’impronta sul territorio impressa dai valori culturali, storici, enogastronomici e ambientali. Solo individuando le specificità sarà infatti possibile valorizzare i prodotti di qualità delle comunità locali e del territorio».
Nel corso dell’assise saranno presentate 150 relazioni, selezionate tra 220 proposte. Gli autori sono oltre 400 studiosi di università italiane e straniere e liberi professionisti. I partecipanti stranieri arrivano da Austria, Camerun, Finlandia, Iran, Moldavia, Polonia, Romania, Slovacchia e Slovenia. L’incontro è promosso dal dipartimento di Biologia ed economia agro-industriale dell’ateneo friulano in collaborazione con l’Ecoistituto del Friuli Venezia Giulia e l’Associazione interregionale partecipazione e studi in agribusiness, paesaggio e ambiente (Ipsapa). Per ulteriori informazioni consultare il sito internet http://web.uniud.it/ipsapa/.