Appuntamento martedì 26 novembre all’Auditorium Fogar

Comunicare la solidarietà: a Gorizia workshop organizzato da Ateneo e Caritas

Confronto con esperti della comunicazione sociale, nell’ambito del corso di laurea in Relazioni pubbliche

Nell’ambito della comunicazione sociale, perché è importante e quali sono i temi e gli strumenti per parlare di solidarietà? E quali le competenze che deve avere un esperto di comunicazione sociale? Su queste domande è incentrato il workshop “Stranieri come noi”. Comunicare la solidarietà?!?, organizzato dal Centro Polifunzionale dell’Università di Udine a Gorizia con la Caritas Diocesana di Gorizia, in programma martedì 26 novembre dalle 9 alle 12 nell’auditorium Luigi Fogar, in corso Giuseppe Verdi 4 a Gorizia.

L’incontro, aperto a tutti gli interessati e indirizzato agli studenti del corso di laurea in Relazioni pubbliche, mira a introdurre i temi della comunicazione sociale della solidarietà, analizzando le modalità comunicative e i canali utilizzati ed evidenziando le competenze professionali degli esperti del settore.

Lo scopo del workshop è di richiamare l’attenzione e fornire spunti di riflessione sull’importanza di comunicare la solidarietà e di fare un’analisi multimediale della comunicazione attraverso la stampa tradizionale la TV e i social media, cercando di fornire strumenti di codifica della realtà ed evitare, così, la divulgazione di fake news e notizie ingannevoli.

La mattinata, introdotta e moderata da Renata Kodilja, coordinatrice dei corsi di laurea in Relazioni pubbliche e Comunicazione integrata per le imprese e le organizzazioni dell’Università di Udine, si aprirà con i saluti istituzionali della delegata del rettore per il Centro Polifunzionale di Gorizia, Nicoletta Vasta, del direttore di Caritas Diocesana di Gorizia, Renato Nucera, e dell’arcivescovo di Gorizia e presidente di Caritas italiana, Carlo Roberto Maria Redaelli.

Nella prima parte del workshop Antonella Pocecco e Bernardo Cattarinussi, sociologi e docenti dell’Università di Udine, condivideranno un’analisi sociologica della rappresentazione attraverso i media dello straniero e dei sentimenti della solidarietà.

Nella seconda parte professionisti esperti di comunicazione sociale porteranno riflessioni sulle modalità con cui comunicare in modo efficace la tematica della solidarietà. Interverranno Vincenzo Morgante, direttore di Tv2000 e Radio InBlu, Mauro Ungaro, direttore di Voce Isontina, e Valeria Emmi, adovcacy coordinator di CESVI Onlus. Al termine non marcherà uno spazio per il dibattito con il pubblico.

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