Domande di ammissione entro venerdì 21 agosto

Attività didattica di sostegno, al via le iscrizioni al modulo di specializzazione

Gli interessati devono possedere il titolo
di specializzazione per l’insegnamento
nella scuola secondaria

L’Università di Udine ha aperto le iscrizioni alla seconda edizione del Modulo di specializzazione per l’attività didattica di sostegno per l’anno accademico 2008-2009 nell’ambito della Scuola di Specializzazione per l’insegnamento nella scuola secondaria (Siss). I candidati devono possedere il titolo di specializzazione per l’insegnamento nella scuola secondaria rilasciato dall’ateneo friulano. Qualora rimangano dei posti vacanti, è valido anche l’analogo diploma rilasciato da altre sedi universitarie. Obiettivo del Modulo è mettere gli specializzati in grado di affrontare e risolvere i più comuni problemi di insegnamento nell’ambito di classi in cui siamo presenti alunni in situazioni di handicap conseguenti a disabilità, minorazioni o stati psicofisici di svantaggio. La domanda di ammissione dovrà pervenire entro venerdì 21 agosto alla Ripartizione didattica-Sezione servizi agli studenti e ai laureati dell’ateneo, in via Mantica 3 a Udine, aperta dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 11.30. In caso di invio postale farà fede la data di ricevimento e non quella di spedizione. Bando e modulistica sono disponibili all’indirizzo internet http://www.uniud.it/didattica/facolta/formazione/ssis.
 
Il Modulo prevede un numero massimo di 120 iscritti e dura 400 ore, comprensive di almeno 100 ore di tirocinio. Le lezioni inizieranno il 23 settembre. La frequenza alle attività didattiche è obbligatoria. Le materie di insegnamento sono Didattica speciale, Neuropsichiatrica infantile e Psicologia delle disabilità. Sono previsti laboratori di difficoltà logico-matematiche e di lettura e scrittura, laboratori su ipoacusia e sordità su ipovisione e cecità.
 
Nel caso il numero delle domande superi il numero di posti disponibili sarà predisposta una graduatoria che terrà conto della media aritmetica delle votazioni conseguite nei diplomi Siss e dei titoli di studio e di ricerca. In caso di parità di punteggio costituirà motivo di preferenza la minore età del candidato.

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