Il 31 luglio, alle 11, alla Biblioteca statale “Stelio Crise” di Trieste
Lo specchio lineare e il ciclo chiuso delle biomasse
Inaugurazione del progetto “Fisica&Arte contro la CO2” del Dipartimento politecnico di ingegneria e architettura
Venerdì 31 luglio, alle 11, alla Biblioteca statale “Stelio Crise” (II piano, sala conferenze) di Trieste (Largo Papa Giovanni XXIII, 6), sarà inaugurato il progetto “Fisica&Arte contro la CO2” (Lo Specchio lineare e il ciclo chiuso delle biomasse). Il progetto è presentato dal Dipartimento politecnico di ingegneria e architettura (Dpia) dell’Università di Udine e finanziato dal Bando regionale per Esof, nell’ambito del “Science in the City Festival” di Esof2020.
Online è possibile trovare la descrizione dell'evento con l'elenco degli appuntamenti, il modulo per le prenotazioni e la possibilità di vederli in streaming sul canale youtube di Esof2020.
«La tecnologia dello Specchio lineare esposto nel giardino della – spiega il responsabile del progetto, Hans Grassmann – è stata sviluppata in Fvg, in gran parte nella ex techno-area di Gorizia».
Nella sala espositiva al II piano sono installate quattro mostre: “Orti in blu” di Annamaria Castellan, “Contemporary shower” di Fabiola Faidiga, “Crossing fields” di Elena Mazzi e “Stenotipie” di Luigi Tolotti.
L'installazione dello Specchio lineare e le mostre sono visitabili, con prenotazione online, sino all'8 settembre, lun e mar dalle 9 alle 16.30; mercoledì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 13.30.