Grazie alla tesi di dottorato in Alimenti e Salute umana
Agroalimentare: Sofia Melchior fra i 18 migliori Phd europei
Selezionata dalla Federazione europea di ingegneria chimica. Ha studiato lo sviluppo di interventi tecnologici capaci di migliorare le proprietà salutistiche degli alimenti
Sofia Melchior, di Coseano (Udine), neo dottoressa di ricerca dell’Università di Udine, è fra i 18 migliori giovani studiosi europei selezionati dalla Federazione europea di ingegneria chimica (Efce), grazie alla sua tesi di dottorato in Alimenti e Salute umana. Melchior è stata invitata a partecipare al convegno annuale della Federazione destinato ai migliori dottori di ricerca continentali, dedicato all’ingegneria e tecnologia alimentare.
Il lavoro di dottorato ha riguardato lo sviluppo di interventi tecnologici capaci di migliorare le proprietà salutistiche degli alimenti. Particolare attenzione è stata posta allo studio della struttura dell’alimento, come fattore chiave che ne determina qualità e funzionalità dopo l’ingestione. La ricerca è stata condotta sotto la supervisione di Sonia Calligaris e Maria Cristina Nicoli.
A Uzwil, in Svizzera, Melchior, ha descritto a una commissione internazionale di esperti i risultati della sua ricerca con il contributo intitolato “Technological interventions driving structural design for improving food functionalities”.
Attualmente Sofia Melchior svolge attività di ricerca presso il Centro di ricerca della Commissione europea (IRC) di Ispra in collaborazione con l’Università di Udine grazie a un assegno di ricerca sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia.