Dal 19 a 21 maggio tour sociologico in quattro tappe
Alla riscoperta di Achille Ardigò, il sociologo di origine friulana amico di Pasolini
Dalla cittadina natia, San Daniele del Friuli, a Strassoldo, passando per Gorizia e Trieste
Era nato a San Daniele del Friuli il primo marzo 1921 Achille Ardigò, uno degli esponenti fondamentali della sociologia italiana. Del Friuli condivideva il ricordo con l’amico Pier Paolo Pasolini, entrambi collaboratori della rivista “Architrave”. Per celebrare la figura e l’opera di questo studioso di origine friulana, le università di Udine e di Trieste hanno organizzato dal 19 al 21 maggio un “tour sociologico” del Friuli Venezia Giulia. L’iniziativa partirà giovedì 19 maggio, alle 10, dal municipio di San Daniele, dove una trentina d’anni fa Ardigò, scomparso a Bologna nel 2008, ricevette la cittadinanza onoraria. Dopo i saluti del sindaco interverranno due amici storici di Ardigò, Sergio Danielis e Raffaele Calabria, entrambi sandanielesi. Seguirà una visita alla Biblioteca Guarneriana, guidata da Angelo Floramo, che ripercorrerà quella che fece il sociologo quando ricevette il riconoscimento.
Nel pomeriggio, il tour, intitolato “Da San Daniele a Strassoldo: la sociologia nel territorio”, proseguirà a Udine. Alle 15.30, nel polo universitario di via Margreth 3, si terrà la presentazione del volume “La comunicazione eclettica. Le dimensioni comunicative nella web society” (Franco Angeli) con gli autori, fra i quali, Claudio Melchior, Antonella Pocecco e le conclusioni di Gabriele Giacomini.
I lavori riprenderanno venerdì 20 maggio a Gorizia, nella sede di Santa Chiara dell’Università di Udine. Alle 10 sarà presentato il volume “Visitare il passato. Il turismo della memoria della Grande guerra nel Friuli” (Franco Angeli). Introdotte da Lorenzo Migliorati, ne parleranno le autrici, Antonella Pocecco e Monica Pascoli. Concluderà Raimondo Strassoldo.
Poi, alle 15 a Trieste, presso la sede universitaria di via Lazzaretto Vecchio, si parlerà del libro “La sociologia eclettica di Costantino Cipolla”. Dopo l’introduzione di Rosemary Serra, interverranno i curatori Roberto Cipriani e Rosanna Memoli. Prenderanno poi la parola: Gabriele Blasutig, Bernardo Cattarinussi, Giovanni Delli Zotti, Luigi Gui, Monica Pascoli, Antonella Pocecco. Concluderà Costantino Cipolla.
L’iniziativa itinerante si concluderà sabato 21 maggio, alle 10, al Castello di Strassoldo, con la presentazione della pubblicazione “Achille Ardigò, a cent'anni dalla nascita”. Introdotti da Raimondo Strassoldo, ne parleranno i curatori Costantino e Giuseppe Manzato.
Attraverso un messaggio di saluti inviato dal loro presidente, Mauro Moruzzi, interverranno simbolicamente anche l’Associazione “Achille Ardigò” e la Scuola “Achille Ardigò” di Bologna.
Achille Ardigò è il padre della sociologia per la persona e uno dei fondatori della facoltà di Scienze politiche dell’Università di Bologna. In collaborazione con Sergio Danielis, nel Consiglio superiore di sanità, entrambi nominati dall’allora ministra Mariapia Garaviglia, contribuì all’evoluzione del sistema sanitario e, in contatto con Raffaele Calabria, in quel periodo responsabile del Centro di salute mentale e direttore dell’unità sanitaria locale di San Daniele, trasmise la sua visione anche a livello locale.
anno dato il loro patrocinio alla manifestazione: Comune di San Daniele, Associazione italiana di sociologia, Sociologia per la persona, presidenza Associazione nazionale sociologici, Associazione italiana docenti universitari, Franco Angeli, Istituto per gli incontri culturali mitteleuropei. Per contatti e informazioni: gabriele.giacomini@uniud.it.